A poco meno di quarantotto ore dal colpo di cannone della Barcolana52, abbiamo chiesto a Riccardo Ravagnan di Meteomed di parlarci di quelle che saranno le condizioni meteo-marine che caratterizzeranno la Coppa d’Autunno 2020. Meteomed (Mediterranean Professional Forecasting), società specializzata in previsioni e servizi meteo per la nautica da diporto, nata come progetto nel 2006 è riuscita in pochi anni a conquistare una posizione d’eccellenza nell’affollato settore nautico italiano.
“Se la domenica della Barcolana avesse un meteo banale non sarebbe la Barcolana” ci spiega Ravagnan. “Direttamente dall’Artico si infiltra aria fredda che va ad aggredire l’alta pressione con un progressivo peggioramento del tempo. Un leggero rialzo termico ci ha catapultati nella speranza di godere di giornate stabili e soleggiate, in stile dolce autunno ma un affondo perturbato verso il Mediterraneo coinvolgerà l’Italia e nel fine settimana l’alta pressione fa un bel passo indietro. L’ingresso del maltempo avviene da nord ovest, come di consueto, piogge e rovesci e sabato migrano anche sul Triveneto. Il fronte freddo perturbato, domenica, si troverà in prossimità del centro Italia e il maltempo insisterà anche in maniera intensa sulle regioni del Nordest.“
Quindi Riccardo, cosa dobbiamo aspettarci a Trieste domenica? “Cieli molto nuvolosi con piogge e possibili rovesci temporaleschi. Giornata fredda e ventosa. Il modello matematico ad oggi propone venti allarmanti con medie che dai 20 nodi del mattino si alzano a 30 con raffiche decisamente più intense. Probabilmente vista l’instabilità e quindi la dinamica atmosferica i numeri varieranno avvicinandoci al giorno dell’evento ma sicuramente non sarà una giornata di bonaccia e metterà a dura prova concorrenti ed organizzazione” ci ha spiegato Riccardo Ravagnan.
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