Finale di livello a Riva del Garda per l’ultima giornata del 3° Meeting d’Autunno Trofeo Ezio Torboli, la manifestazione riservata alla classe Optimist organizzata dalla Fraglia Vela Riva su delega della Federazione Italiana Vela, che – domenica – dopo due giornate di vento medio e leggero e bel sole, ha fatto vedere in campo dei veri piccoli marinai, i migliori della flotta Gold, coloro che dopo le prime 5 regate si sono qualificati per la finale.
La neve scesa in montagna domenica mattina ha portato un forte vento da nord soffiato anche oltre i 25 nodi e pioggia, che han messo alla prova i soli regatanti della Gold Fleet, ritenendo più sicuro lasciare a terra prima i cadetti e poi le restanti due flotte silver e bronze juniores. Comitato di regata e Giuria FIV, posaboe e coach hanno potuto così concentrarsi sulle ultime tre prove dei migliori 72 juniores, che in una giornata davvero impegnativa si sono giocati e poi meritati le prime posizioni.
La manifestazione, nata precedentemente come regata zonale della Classe Optimist, tre anni fa ha voltato pagina, proponendosi come evento internazionale di tre giorni (prima era solo il sabato pomeriggio e la domenica). Scelta che ha sicuramente pagato considerata l’alta partecipazione estera in una stagione così complessa come quella attuale. Otto le nazioni con la presenza massiccia e qualificata di Ukraina, svizzera e Germania oltre alle inaspettate Tailandia e Hong Kong.Ed è proprio l’Ukraina che ha sorpreso per le ottime prestazioni dei suoi atleti sia nella categoria juniores che cadetti: Alina Shapovalova ha tenuto testa su tutti i maschietti e nonostante il vento forte dell’ultimo giorno è andata a vincere sia la classifica assoluta che femminile con due punti di vantaggio sul tailandese Bhanubandh, che con il suo aspetto minuto aveva ingannato sulle sue possibilità in condizioni diverse da quelle del primo giorno: domenica è andato a vincere la prova 7, realizzando un secondo nella prima di giornata.
Ma la piacevole notizia arriva soprattutto per l’atleta di casa Mosè Bellomi, che nella sua Riva e per la sua Fraglia Vela Riva ha dato prova di carattere oltre che di tecnica: sabato aveva subìto una squalifica che lo aveva fatto slittare in sesta posizione, ma domenica ha sfruttato la conoscenza del campo di regata e la sua preparazione con le condizioni che spesso si trovano sul Garda Trentino, infilando un 6-3-4, sufficienti per guadagnare tre posizioni ed agguantare il terzo gradino del podio, primo degli italiani. Ottimo finale anche per il figlio d’arte Erik Scheidt (atleta del Circolo Vela Torbole, ma in regata con numero velico Lituano come la mamma), al suo primo anno juniores e due anni più giovane degli avversari, che lo hanno preceduto, motivo per cui si è aggiudicato il Trofeo del Porto assegnato appunto al migliore e più giovane regatante juniores. Erik ha mantenuto il quinto posto finale, prendendosi la soddisfazione di un secondo assoluto nell’ultima prova di giornata. Alti e bassi per l’altro portacolori Fraglia Vela Riva Alex Demurtas, secondo degli italiani e ottavo finale, primo nell’ultima prova. La top 15 della categoria juniores è stata di livello internazionale con la presenza di 5 ukraini, 5 italiani, 1 svizzero, 1 tailandese, un danese e un irlandese. Per quanto riguarda la categoria femminile oltre la doppia vittoria di Alina Shapovalova, secondo posto di Ginevra Fravezzi (Circolo Vela Torbole) e terzo di Clara Lorenzi (CN Bardolino).
I più piccoli cadetti domenica sono stati lasciati a terra fin da subito considerate le condizioni impegnative del tempo e del vento e quindi la classifica è restata invariata rispetto a sabato con la bella vittoria di Artur Brighenti (CN Brenzone), sullo svizzero Hirsh e l’ukraina Lubianska. Il podio femminile è completato dal secondo posto di Giorgia Saragoni (SVCervia) e Bianca Marchesini (FV Malcesine).
Nonostante le difficoltà di questo 2020 questa edizione del Trofeo Torboli per la Fraglia Vela Riva è stato un successo organizzativo e sportivo: la partecipazione internazionale e il numero massimo possibile di partecipanti raggiunto hanno confermato l’importanza dell’evento; allo stesso tempo dal punto di vista sportivo la Fraglia Vela Riva si è confermata nuovamente la migliore società della manifestazione avendo piazzato i migliori due juniores e migliori due cadetti, potendosi aggiudicare così come nel 2019 il Trofeo Torboli.
Ma la stagione sul Garda Trentino e alla Fraglia Vela Riva non è finita qui: dal 24 al 27 ottobre si svolgerà la consueta 29er Eurocup, manifestazione cresciuta negli anni, punto di riferimento della classe 29er, lo skiff giovanile propedeutico alle olimpiche 49er e Nacra 17.