Vendée Globe: Thomson primo all’equatore

Le complicate condizioni meteorologiche della prima settimana, non ultima l’alta proporzione di navigazione di bolina e molteplici sistemi frontali, hanno messo a tacere ogni speranza del record di 9 giorni 7 ore e 02 minuti di passaggio del Vendée Globe tra Les Sables d’Olonne e l’Equatore essendo rotto.

Tuttavia è stato lo stesso detentore del record Alex Thomson (HUGO BOSS) che ha attraversato per primo l’equatore nell’Atlantico meridionale alle 13:19 UTC, guidando la flotta questo mercoledì pomeriggio con circa 79 miglia in mano sul secondo Thomas Ruyant (LinkedOut).

Il tempo chelo skipper britannico ha impiegato per raggiungere l’Equatore in questa regata è di 9 giorni 23 ore e 59 minuti. Il suo percorso dall’inizio di domenica 8 è stato eccellente e il suo passaggio attraverso la tempesta Theta, che gli ha dato questo vantaggio, è stato accolto con ampio consenso tra i vincitori del passato Vendée Globe.

Mentre attraversava la zona di convergenza di 350 miglia nautiche, Thomson ha sperimentato cambiamenti e cambiamenti nella pressione del vento e ha avuto un notevole rallentamento la scorsa notte, ma questa mattina era ben aliseo SE, la prua della sua barca nera puntava verso Recife , l’angolo più orientale del Brasile. Oggi ha fatto 18 nodi di velocità della barca con il vento a prua del fascio, probabilmente con la randa piena e la prua J2.

Indipendentemente dalle prospettive a medio termine, i traffici del Sud Atlantico di solito avvantaggiano il leader che ha la fortuna di progredire prima nei venti più forti, raggiungendo angoli che si aprono e consentono allo skipper di allentare le scotte.

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