Sta per cominciare la battaglia per il trofeo sportivo più antico del mondo, e sarà una battaglia durissima e lunghissima. Dalla notte di giovedì 16 dicembre a domenica 21 marzo, data dell’ultima, decisiva regata, la baia di Auckland sarà il teatro di scontri titanici, in mare aperto, a bordo degli AC75: questo è il nome tecnico delle quattro barche, tre sfidanti (i Challengers), il team italiano Prada Luna Rossa, gli inglesi di Ineos e gli statunitensi di NY American Magic, e la detentrice del trofeo (i Defenders), il Team Emirates New Zealand.
La 36esima edizione dell’America’s Cup, che in Italia sarà trasmessa, in esclusiva free-to-air, tutta su RaiPlay e su Rai2 che nei giorni di regata, per effetto del fuso orario, rivoluzionerà il proprio palinsesto notturno, vivrà di tre momenti temporali, tutti diversi tra loro, tutti ugualmente affascinanti. La prima tranche, quattro giorni da giovedì a domenica prossimi, vedrà in acqua tutte e quattro le imbarcazioni, che si sfideranno, però, nelle prime tre giornate, in un girone all’italiana (round robin) che li metterà di fronte, uno contro l’altro, ogni giorno due volte. Il quarto giorno, invece, domenica 20, sarà la volta della Christmas Race, con tutte e quattro le barche in acqua in contemporanea: semifinali incrociate, sulla base dei risultati del girone di qualificazione, e finali per il primo e per il terzo posto. Dal 15 gennaio al 21 febbraio, invece, la Prada Cup, ovvero la lunga sfida tra i tre equipaggi sfidanti per decidere chi, a marzo, contenderà il trofeo ai neozelandesi, nell’America’s Cup propriamente detta.
Da giovedì 17 a domenica 20 dicembre le telecronache andranno in onda dallo studio Sr5 di Saxa Rubra Roma, in diretta su Rai2 e RaiPlay dalle 2.50 alle 06.00 del mattino e in replica dalle 8.15 alle 11.25 su Raisport +HD.
A curare e condurre le trasmissioni sarà Giulio Guazzini, alla sua tredicesima edizione di America’s Cup, che per le telecronache non avrà un solo commentatore tecnico ma si avvarrà di un parterre di esperti velisti, tecnici e addetti ai lavori. In studio, per questo primo step della competizione ci saranno Ruggero Tita, campione mondiale di vela Nacra17 con Caterina Banti, velista dell’anno 2019, tesserato del gruppo sportivo Fiamme Gialle e già al timone di Luna Rossa Ac 75 ed Edoardo Bianchi, ingegnere navale, velista olimpico di grande esperienza, che ha contribuito alla progettazione della prima Luna Rossa Prada Pirelli presso il cantiere Persico di Bergamo.
In collegamento dalla sede Rai di Ancona il progettista Paolo Cori specialista di America’s Cup e delle imbarcazioni Open-libera, mentre sempre in collegamento, ma dal Piemonte, Francesco De Angelis, già timoniere di Luna Rossa, l’unico Italiano ad aver vinto la Louis Vuitton Cup, ora Prada Cup, la regata preliminare per accedere alla sfida con il defender. Nel corso delle quattro serate sono comunque previsti molti ospiti in collegamento, tra i quali Mauro Pelaschier, timoniere di Azzurra nell’83.
I componenti dell’equipaggio di Luna Rossa, protagonisti in acqua in Nuova Zelanda, saranno collegati con la trasmissione prima e dopo le regate, mnetre in studio sarà allestita una postazione internet che consentirà di interagire in diretta con i social.
La regia delle trasmissioni sarà affidata a Stefano Brunozzi, responsabile della regia per l’Italia dell’ultimo Giro d’Italia di Ciclismo, mentre alcune sintesi e interviste saranno riproposte nella rubrica settimanale “L’Uomo e il mare”, in onda ogni lunedì, sempre su Rai2 e disponibile on demand, anche con contributi speciali, su RaiPlay