Dopo la sconfitta di Luna Rossa Prada Pirelli Team ad opera di ETNZ ed il ritiro di Ineos Team UK nella sfida contro American Magic, per entrambi i team gara 2 di ieri è il momento del riscatto.
Nelle fasi iniziali del pre-partenza sembrava che la squadra britannica si fosse rimessa in forma entrando in partenza in velocità dal lato sinistro.
Nel frattempo gli italiani sono entrati in modo simile, ma mentre il cronometro ha iniziato il conto alla rovescia e INEOS TEAM UK ha virato a dritta per schierarsi al via, Luna Rossa Prada Pirelli è entrata a sinistra, virata sotto la squadra britannica che ora doveva tenersi discosta come barca sopravvento.
Con una grande manovra tattica e grande prova di affiatamento la coppia Bruni – Spithill al timone di Luna Rossa parcheggia subito Sir Ben Ainslie.
Gli AC75 hanno zone di sicurezza intorno a loro (chiamate “diamanti” per evitare qualsiasi contatto fisico), infrangere queste zone significa guadagnare una penalità ed è stato INEOS TEAM UK che ha iniziato la regata con una penalità poiché gli arbitri hanno ritenuto che Sir Ben Ainslie non si fosse tenuto discosto.
In pochi secondi Luna Rossa Prada Pirelli aveva accelerato lontano dall’incidente, salendo sui foil, a tutta velocità e aveva tirato fuori un vantaggio di oltre 500m mentre entrambe le barche risalivano sul lato sinistro della bolina.
Al termine del primo lato Luna Rossa era davanti 1:09 a INEOS TEAM UK, un vantaggio fisico di 1000 m. Ma poco dopo che la squadra britannica ha superato il gate, lo skipper Ben Ainslie ha annunciato al comitato di regata che si sarebbero ritirati a seguito di un guasto tecnico.
