Finale amaro per la vela italiana alla Lanzarote International Regatta, ultima gara di qualifica per una nazione europea e una africana ai Giochi di Tokyo: l’Italia manca il pass olimpico in entrambe le discipline Skiff, 49er maschile e FX femminile.
Una settimana decisamente difficile e negativa, corsa in condizioni di vento prima leggero e molto instabile, poi più forte e con onda formata, ma nella quale gli equipaggi italiani non sono mai entrati veramente in gara. La prima sentenza di esclusione da Tokyo era arrivata martedi dalle ragazze del 49er FX, esclude dalla flotta Gold e dalla possibilità di giocarsi la qualifica nella seconda parte del campionato. Venerdi 26 è toccato ai maschi del 49er, presenti con tre barche in Gold, ma senza riuscire a entrare nella Medal Race dei migliori 10. A Lanzarote festeggiano il Belgio, che conquista la qualifica olimpica nel 49er FX, e l’Irlanda nel 49er. Nel Nacra 17 (Italia già qualificata) è entrata la Finlandia.
COME SI E’ CHIUSA LANZAROTE
49er MASCHILE – La giornata conclusiva ha visto prima una ultima regata di flotta per la definizione dei top-10 e quindi della finalissima Medal Race. Beffa finale per gli azzurri Uberto Crivelli e Leonardo Chistè che con il 10° dell’ultima manche hanno chiuso all’11° posto in generale, mancando la Medal per una manciata di punti, e dicendo addio a Tokyo. Medal Race vinta dai protagonisti di questa settimana, i giovani irlandesi Robert Dickson e Sean Waddilove, che così hanno legittimato la qualifica olimpica conquistata, finendo sul podio alle spalle degli spagnoli Diego Botin e Iago Lopez, e dei danesi Jonas Warrer e Jacob Precht Jensen.
Questa la classifica finale degli azzurri nel 49er: 11° Uberto Crivelli (Marina Militare) e Leonardo Chistè (YC Punta Ala) (7-13-11-15-3-12-14-8-5-20-14-5-8-9-6-10); 16° Simone Ferrarese (CV Bari) e Gianmarco Togni (Marina Militare) (16-7-7-8-10-10-6-10-5-16-12-17-19-17); 17° Marco Anessi (AN Sebina) e Edoardo Gamba (FV Malcesine) (8-11-7-16-17-4-4-8-13-17-10-11-23-13-2-19); 31° Matteo Barison (FV Malcesine) e Nicola Torchio (SCG Salò) in Silver.
49er FX FEMMINILE – Le belghe Isaura Maenhaut e Anouk Geurts fanno l’impresa di qualificare la nazione per Tokyo, con un ottimo 7° posto a sugello di una settimana di vertice. In classifica generale grandi nomi sul podio: vincono Martine Grael e Kahena Kunze (BRA), oro di Rio 2016, davanti a Annemiek Bekkering e Annette Duetz (NED) (7° a Rio) e a Tamara Echegoyen e Paula Barcelò (ESP), la timoniera fu quarta sempre a Rio.
Le veliste azzurre concludono un po’ malinconicamente questa regata che non dimenticheranno presto, tutte relegate nella Flotta Silver, con questi piazzamenti finali: 29° Jana Germani (Sirena Trieste) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine) che hanno vinto l’ultima prova Silver (8-22-12-14-8-17-2-17-ufd-7-1-2-7-9-dsq-1); 30° Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Matilda Distefano (Triestina Vela) (17-20-14-11-18-14-16-14-11-3-3-ufd-1-2-5-4); 31° Alexandra Stalder e Silvia Speri (Marina Militare) (15-15-22-12-7-18-12-15-9-14-9-8-3-5-3-8); 35° Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano) e Giulia Fava (AV Civitavecchia) (11-16-16-17-21-10-19-16-18-2-12-5-11-14-8-9) ; 38° Silvia Sicouri e Alice Sinno (Fiamme Azzurre) (22-19-20-18-17-bfd-20-21-16-10-18-1-10-16-9-dnc); 45° Margherita Porro e Joyce Floridia (Fiamme Gialle) (15-9-17-15-16-9-20-17-dnf-dnc-dnc-dnc-dnc-dnc-dnc-dnc).