Dopo dodici ore disincagliata la “GNV Bridge”

Dopo quasi dodici ore, alle ore 22:07, la motonave “GNV Bridge”, rimasta insabbiata per tutto il giorno nelle acque antistanti Porto Levante, è stata disincagliata con l’ausilio di tre rimorchiatori, uno dei quali giunto nel pomeriggio in zona di operazioni, e grazie alla favorevole marea della serata. 

Durante la mattinata di ieri, sul Pò di Levante, nei pressi dell’Isola di Albarella, in occasione della prima uscita dal cantiere nautico “Visentini”, la motonave “GNV Bridge”, dopo aver navigato senza problemi l’intero canale fluviale e poi marittimo, che collega lo stesso cantiere al mare aperto, si è leggermente incagliata a causa del basso fondale, arenatasi in una secca, appena fuori dall’imboccatura dello stesso canale marittimo, nonostante la navigazione dal cantiere al mare fosse pianificata proprio in concomitanza con l’alta marea di metà mattina.

La nave della flotta “Visentini”, battente bandiera Cipriota, lunga 203 mt. e larga 26 mt., con a bordo solo l’equipaggio ed alcuni tecnici e personale del cantiere, in ottime condizioni di salute, secondo quanto dichiarato dal comando di bordo, non ha riportato alcun danno alle strutture.

Sul posto le motovedette della Capitaneria di Porto di Chioggia hanno continuato a sovraintendere le operazioni, e seguito la motonave che ha ripreso la navigazione per giungere al punto di fonda, dove verrà sottoposta alle necessarie verifiche e prove in mare. 

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