Caorle, la cultura del mare: Parola chiave “sicurezza”

In previsione dell’imminente inizio della stagione balneare, l’attività della Guardia Costiera di Caorle continua nel segno della promozione della cultura del mare in termini di sicurezza della balneazione e salvaguardia della vita umana in mare, dopo la celebrazione dell’11 aprile, data in cui ricorre la “giornata del mare e della cultura marinara” e la consegna da parte del Comando Aeroporto Aviano all’Ufficio Circondariale Marittimo di Caorle di 140 libri storici e recenti attinenti la Marina Militare, provenienti dalla raccolta dell’Avv. Maurizio Pagliano, discendente dell’omonimo Aviatore a cui è intitolato l’aeroporto di Aviano, che compatibilmente con l’emergenza in atto, saranno messi quanto prima a disposizione della collettività. 

In particolare nella giornata di ieri a Porto Santa Margherita si sono svolti i primi esami dell’anno per il rilascio dei brevetti di Assistenti Bagnanti ai candidati preparati dalla Fisa – Federazione Italiana Salvamento Acquatico Sez. di Venezia. Durante le prove gli aspiranti soccorritori hanno dimostrato grandi capacità tecniche natatorie, di primo soccorso nonché di voga a dimostrazione del grande lavoro svolto dal delegato provinciale Maestro di Salvamento Matteo Giardini che ha ricevuto il plauso da parte del Comandante T.V. (CP) Maria Giovanna GIRARDI per la professionalità, la passione e la preparazione dimostrate.

I neo Assistenti Bagnanti , che hanno dovuto prepararsi per buona parte del corso in mare per la chiusura delle piscine a causa delle restrizioni in ambito COVID, dimostrando grande determinazione e forza d’animo nonostante la giovane età, costituiranno presidi di sicurezza in mare di eccellenza, pronti a garantire un tempestivo intervento dei soccorsi sul litorale di Caorle e non solo.

La FISA e la Guardia Costiera continueranno la collaborazione per tutta la stagione con esercitazioni e dimostrazioni delle tecniche di salvataggio e recupero di infortunati in mare e con attività addestrative volte a migliorare ancor più il già ottimo coordinamento nella catena dei soccorsi nonché le tecniche di salvamento.

Nella consapevolezza che la sicurezza in mare non può prescindere dalla prevenzione e dalla diffusione della cultura del mare nei più giovani, nel corso della mattinata odierna gli uomini e donne della Guardia costiera di Caorle hanno fatto visita ai 30 bambini frequentatori della Scuola dell’Infanzia Madonna dei Pescatori di Caorle, per infondere attraverso il gioco, i valori della sicurezza in mare. In particolare, i bambini hanno avuto modo di familiarizzare e toccare con mano le dotazioni di sicurezza nautiche e le attrezzature che il personale della Guardia Costiera impiega durante la sua preziosa attività e hanno imparato le regole d’oro per usufruire del mare in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente nonché a riconoscere i segnali di pericolo. Al termine della giornata, i frequentatori della scuola hanno ringraziato i militari facendo dono dei loro disegni, raffiguranti il mare e la guardia Costiera dal loro punto di vista.

Articoli relativi

Commenti