Prima giornata di regate con il Comitato di Regata della Rolex Capri Sailing Week che ha atteso che si stabilizzasse il vento per dare la partenza della prima prova. Alle 14 è entrato deciso un S, SW tra i 10 e i 12 nodi che ha consentito l’inizio delle procedure con il campo di regata posizionato nelle Bocche di Capri. Alle 14:30 start della prima prova su un percorso a bastone di circa 8 miglia, poco più di un’ora il tempo di percorrenza per i maxi che iniziano così a scrivere il primo foglio della classifica: dopo il calcolo dei compensi, la prima regata vede dunque in testa il 60’ Blue Oyster, Shirlaf di Giuseppe Puttini e Lorina 1895 di Jean Pierre Barjon.
Alle 16:10 la seconda partenza con il vento oramai stabile tra i 12 e i 14 nodi su percorso analogo a quello della prima prova con il vento sempre da 245°. Al termine della prima bolina, un consistente salto di vento da 270°, come previsto dai modelli meteo, ha costretto il comitato a spostare le boe in base alla nuova direzione del vento. Operazione svolta in maniera piuttosto tempestiva grazie all’utilizzo delle nuove boe robotiche MarkSetBot, ma che a poco è servito visto che un calo di vento proprio in prossimità dell’arrivo ha costretto il comitato ad annullare la seconda prova di
giornata.
Per domani è atteso un peggioramento delle condizioni atmosferiche per il passaggio di una perturbazione che dovrebbe portare nelle acque di Capri mare formato e vento sostenuto. Tra le grandi novità di questa edizione, la RCSW è stata anche lo scenario per la gestione virtuale del campo di regata grazie all’utilizzo delle boe da regata robotiche MarkSetBot.
Queste utilizzano la tecnologia GPS per portarsi su una posizione specifica e mantenere la posizione senza ancoraggio fino a quando non viene cambiata la posizione assegnata. Con un’interfaccia mobile user-friendly, le possibilità di riposizionamento rendono semplice e precisa la gestione della regata in qualsiasi condizione e,soprattutto con un grande risparmio di mezzi e personale in mare.