YES è un contenitore di eventi sportivi in programma nel Golfo di Trieste durante il mese di luglio, e vorrà significare per tutti il ritorno alla vita.
Claudio Demartis, ideatore del progetto, ha riunito un team di professionisti per costruire attorno al mondo della vela e delle eccellenze del territorio l’occasione per aiutare gli altri e per educare i più giovani alla cultura del mare e dello sport.
La serie di eventi di YES, Yachting Entertainment Show sono stati studiati e modulati per garantire la massima sicurezza ai partecipanti e, grazie alla tecnologia, potranno essere seguiti dagli appassionati di tutto il mondo. Lo sport è uno dei motori più importanti della storia dell’uomo e dallo sport si può ripartire.
Per il valore dell’iniziativa a sostegno della ripartenza post pandemia e dell’immagine di città Capitale del mare il Comune di Trieste ha concesso a YES lo status di co-organizzatore.
YES inaugura i suoi eventi con la prima edizione della Optimist Gold Cup, un vero gioiello d’oro che resterà per sempre nella bacheca del vincitore, sarà ospitato dallo Yacht club Hannibal e dal Marina Hannibal di Monfalcone, sinonimo di autentica tradizione marinaresca diventato, nel corso degli anni, un riferimento importante sia per la posizione particolarmente fortunata che per la qualità dei servizi offerti. L’Optimist è la barca più importante e diffusa al mondo per l’attività destinata ai giovani di età compresa tra gli 8 e i 15 anni, e la Gold Cup ha come obiettivo di portare centinaia di concorrenti e moltissimi altri ragazzi a conoscere e scoprire lo sport della vela, il mare e il rispetto che gli è dovuto. Educazione, cultura, benessere e anche divertimento, una base per creare un futuro fatto non solo di atleti, ma di uomini e donne che costruiranno l’Italia e il mondo di domani.
Ci saranno anche i professionisti e per loro è stato ideato Maxi On un evento nuovissimo e unico in Adriatico riservato ai maxi-yacht, un percorso di triangolo a tappe che unirà le città di Trieste, Pola e Venezia, con l’obiettivo di attrarre armatori ed equipaggi da tutto il Mediterraneo per far conoscere e apprezzare quest’area, già molto importante per la nautica italiana.
Il terzo evento, che rende assolutamente unico e innovativo YES, è dedicato alla celebrazione dei territori e delle loro eccellenze a iniziare dal Friuli-Venezia-Giulia, una prima edizione in quest’anno complicato per gli spostamenti di largo raggio, che poi si potrà estendere a tutte le regioni della penisola e ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Regionando FVG (il Festival della Vela-e del Gusto), questo il nome di una sfida sportiva e gastronomica che nella prima edizione coinvolgerà oltre al FVG il Veneto, il Trentino-Alto-Adige, l’Austria, la Slovenia e la Croazia. Parteciperanno equipaggi selezionatissimi e chef stellati, in un particolarissimo “cooking contest” nel quale skipper e chef si scambieranno i ruoli per un giorno.
Infine, a chiudere YES uno spettacolo di fuochi d’artificio illuminerà la serata che precederà il Primo Trofeo YES: una regata unica che riempirà di vele colorate tutta la costiera triestina, da Sistiana e Monfalcone per arrivare, dopo aver sfiorato il castello di Miramare, proprio dentro il bacino di fronte a Piazza Unità, garantendo uno spettacolo sensazionale.
Sarà lo Yacht Club Adriaco a dare i colori agli eventi YES che si disputano nel Golfo di Trieste. Situato nel centro della città sul molo Sartorio, a pochi passi da Piazza dell’Unità d’Italia e fondato nel 1903, lo Yacht Club Adriaco è il più antico dell’Adriatico e senza dubbio uno dei più prestigiosi.
YES Yachting Entertainment Show 2021 è soprattutto l’embrione, il primo passo, di un progetto molto più ampio destinato a coinvolgere il territorio della Regione FVG e mantenere lo scopo di supportare le associazioni impegnate nel sostegno di chi è in difficoltà, ma anche alla formazione delle nuove generazioni. Amicizia, sfida, autonomia, impegno individuale, passione collettiva: per la sua capacità di coinvolgere milioni di persone nel mondo, lo sport rappresenta un impareggiabile motore della vita sociale, culturale ed educativa. E proprio sulla funzione sociale e pedagogica della pratica sportiva abbiamo voluto concentrare la nostra attenzione, ideando modelli positivi volti a trasmettere valori come aiutare chi ne ha bisogno, come la lotta contro ogni forma di discriminazione e ai rischi di esclusione sociale, che la pandemia ha accentuato.