Cinque piani espositivi, 42 stanze, 5mila metri quadrati di storia e arte navale, quella che ha reso celebre la Serenissima lungo i suoi 1600 anni di vita. Con la seconda edizione del Salone Nautico di Venezia, famiglie e bambini, residenti e turisti avranno l’opportunità di visitare tutti i giorni lo storico Museo Navale di Venezia, unico nel suo genere in Italia, che da una parte ripercorre la trama complessa della lunga e gloriosa storia navale di Venezia e dall’altra si affaccia sulla storia forse più breve, ma già intensissima, della Marina Militare.
Il Museo, fondato nel 1919, sorge in campo San Biagio, vicino all’Arsenale, in un edificio del XV secolo, che fu “granaio” della Serenissima dove, un tempo, si confezionava un particolare tipo di pane a lunga conservazione, soprannominato “biscotto”, che veniva utilizzato come cibo sulle galee durante i lunghi viaggi in mare. Il Museo rientra nel circuito della Fondazione Musei Civici di Venezia ma è sotto la giurisdizione della Marina Militare Navale Italiana. Il primo piano è quasi interamente dedicato alla storia marinara della Serenissima Repubblica e conserva modelli di grande valore storico: una impressionante ricostruzione di una galea da guerra, in uso fino alla metà del XVI secolo, con i rematori al loro posto di lavoro e di sofferenza; una “galeazza”, ossia una galea di grandi dimensioni e di nuova concezione, che fu la protagonista della vittoria sui Turchi a Lepanto (1571); un modello di “Bucintoro”, la nave da cerimonia usata dal Doge nel giorno dell’Ascensione per lo “sposalizio del mare”.
Al secondo piano vengono esposti dei cimeli della Marina Militare, mentre al terzo piano, tra le varie curiosità, spicca la gondola appartenuta a Peggy Guggenheim. Al quarto e ultimo piano vengono esposti oggetti che testimoniano i rapporti tra la Svezia e l’Italia e una preziosa collezione di conchiglie donata dalla stilista Roberta di Camerino.
Il Museo Storico Navale sarà aperto fino al 6 giugno tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 17.00. Dall’11 giugno all’1 novembre sarà invece aperto solo nei fine settimana, dal venerdì alla domenica dalle ore 11.00 alle ore 17.00.