Si ricomincia: il Salone Nautico Venezia apre domani mattina la sua seconda edizione (qui come raggiungere l’Arsenale in occasione del Salone Nautico) con una cerimonia di inaugurazione che si terrà nell’Area Scali alla presenza del Sindaco della Città, Luigi Brugnaro, accompagnato dalla Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Il Salone ritorna e una parte della sua missione pare già compiuta: riportare l’Arte Navale dove è nata, far ripartire non solo l’Arsenale di Venezia ma anche tutta la città e l’economia nautica nell’anno in cui si compiono i 1600 anni della fondazione di Venezia.
“Dal 29 maggio al 6 giugno Venezia ritorna ad essere la Regina dei Mari – dichiara il Sindaco Luigi Brugnaro – La ripartenza della città passa anche dal Salone Nautico, fortemente voluto per rilanciare un’economia che ha sempre fatto parte della storia della Serenissima e che si conferma ancora oggi come riferimento per tutta quell’arte navale nazionale e internazionale che può contare quindi sulla nostra città. L’eccellenza trova casa proprio dove è nata: l’Arsenale è sempre stato luogo di costruzione, di lavoro e di innovazione ed è proprio quello che, con questa edizione, vogliamo suggellare. Il futuro del nostro Paese può anche contare su manifestazioni come il Salone Nautico, capace di attrarre non solo l’economia dell’Italia ma anche delle nazioni vicine che con il mare hanno da secoli un sodalizio storico con Venezia. Il legame tra la nautica e lo sport, che si celebra da domani per nove giorni, arriva anche con la festa per la vittoria in serie A del Venezia Calcio, confermando che la ripartenza della città è finalmente iniziata”.
Venezia e tutto il Veneto hanno una posizione di rilievo nel comparto nautico nazionale che vale un fatturato di circa 4,5 miliardi ed è una delle primissime regioni per produzione e consumo. Gli espositori sono praticamente raddoppiati: dalle 87 presenze della prima edizione siamo passati quest’anno a 150, mentre le barche sono 220 rispetto alle 102 dell’edizione 2019.
Domani sarà una giornata densa di avvenimenti: dopo l’inaugurazione istituzionale, saranno presentate al pubblico, in via esclusiva, delle “prime assolute”. Altro evento importante sarà il talk show dedicato alla Coppa America, al quale parteciperanno Max Sirena, Gillo Nobili e Tomasso Chieffi e durante cui, per la prima volta dalla conclusione delle regate, verrà esposta al pubblico la Prada Cup vinta a Auckland da Luna Rossa.
Tra le novità del Salone, il cantiere Milyus sarà per la prima volta a Venezia con una barca di 23 metri, il 76FD (Flush Deck): si tratta di una grande barca a vela prodotta da un cantiere italiano che ha sede vicino a Piacenza. È l’ammiraglia tra le barche a vela, progettata da Alberto Simeone e costruita con tecnologie hi-tech, in carbonio, che ottiene risultati anche in regata. È una barca considerata full custom: gli armatori possono scegliere le configurazioni preferite. “Arriviamo a Venezia per la prima volta, ed è un debutto ancora più ricco di slancio e positività perché coincide con la ripartenza di tutto il nostro settore – dichiara Valentina Gandini, CEO, Mylius Yachts – Siamo reduci dalle prime regate di primavera a Portofino e Capri, dove Mylius si è distinto per la sua velocità. La nautica è tornata a respirare un’atmosfera di comune partecipazione, aprendo ad una nuova stagione per il comparto. Questo stesso spirito ci porta a Venezia, primo dei saloni internazionali dove vogliamo consolidare business e identità di brand. Lavoriamo costantemente sull’innovazione in materia di sviluppo e sostenibilità e sul nostro peculiare mix di funzionalità, performance ed estetica, che rendono le nostre barche espressione dell’italian style e vere e proprie esperienze per gli amanti del mare. Il 76FD full carbon racer /cruiser che esponiamo a Venezia è un esempio di questa sintesi: le imbarcazioni Mylius sono progettate a quattro mani con il committente con customizzazioni e soluzioni tailor made per incontrare esigenze polivalenti sia in crociera che in regata”.
Altra esclusiva del Salone Nautico Venezia è Magellano 25 nella sua versione Timeless, uno degli ultimi vari del gruppo Azimut Benetti, esposto per la prima volta in Europa, che abbina al design degli esterni di Ken Freivokh interni custom personalizzati dall’ufficio stile Azimut, sulla base del concept e del progetto architettonico degli interni di Vincenzo De Cotiis.
Destinata a navigazioni senza confini nel grande comfort, la sua esposizione a pochi metri dalla Biennale Architettura ha un particolare significato per l’interesse del cantiere verso il design. “L’appuntamento di Venezia è per noi soprattutto un’occasione di incontrare i clienti dell’area dell’Adriatico, dopo il lungo stop della principali manifestazioni fieristiche – afferma Marco Valle, CEO del Gruppo Azimut Benetti – In questo momento, in cui il Paese lentamente riparte, ci auguriamo che l’industria nautica possa rappresentare un volano per l’economia e una bandiera per il Made in Italy d’eccellenza”.
Ferretti Group ancora una volta fa la parte del protagonista con due anteprime mondiali a Venezia: il Ferretti 1000, la più grande costruita con marchio storico da cui è nato poi il gruppo, e il 43Wallytender nella versione fuoribordo, barca particolare per la soluzione delle fiancate apribili, che pur con l’uso dei fuoribordo trasformano la poppa in una spiaggetta.
In questa edizione, grande è l’attenzione alla sostenibilità con una banchina dedicata alla navigazione elettrica: saranno esposti alcuni prodotti di particolare interesse come la barca svedese Candela, un motoscafo con propulsione elettrica in grado di navigare in assetto foiling fino a 30 nodi di velocità massima con autonomia di 50 miglia. Può insomma alzarsi sull’acqua e questo riduce drasticamente la resistenza e la produzione di moto ondoso, per questo può essere considerato molto interessante per la navigazione in Laguna.
Nel campo della vela, Itacatamarans – costruito in Italia da un gruppo di giovani – presenta il 14,99 catamarano a vela che è in grado di navigare in autonomia, producendo energia durante la navigazione a vela grazie alle eliche e ai pannelli solari.
All’interno del Salone Nautico Venezia numerosi sono gli eventi culturali che si svolgono all’Arsenale: tutti i giorni sono previsti convegni dedicati alla nautica e al mare, alla sostenibilità ambientale e ai cambiamenti climatici in collaborazione con istituzioni nazionali ed internazionali con la direzione scientifica dell’ingegner Carlo Nuvolari. Inoltre durante i nove giorni di manifestazione sono state programmate decine di laboratori didattici, in collaborazione con Muve, rivolti ai bambini e alle famiglie, esibizioni sportive, esposizioni artistiche.