Con il convegno ufficiale del Salone Nautico Venezia, intitolato “Waterfront, riflessioni sui fronti d’acqua”, si è dato il via oggi ai tanti appuntamenti, sul fronte della convegnistica, che animeranno questa seconda edizione della manifestazione nautica veneziana. Urbanisti, architetti, sviluppatori, costruttori, designers, economisti, amministrazioni pubbliche ed esperti sul tema del clima si confronteranno fino al 6 giugno sui temi della nautica, del design, della progettazione, del recupero urbano, sempre con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale. Oggi ad aprire le danze è stata una discussione sui waterfront, che aveva l’obiettivo di affrontare il tema dei fronti d’acqua a livello globale presentando casi studio legati alla scala del Mediterraneo e alla scoperta delle potenzialità dei territori. Il punto di vista è quello dall’acqua, proprio perché l’acqua è l’elemento di riferimento strategico di tutto il pianeta e, nel caso specifico, della nautica che, a causa della pandemia, ha una nuova espansione perché l’imbarcazione viene considerata come un luogo da vivere in sicurezza con la famiglia.
La giornata di domani, lunedì 31 maggio, nella sala convegni della Torre di Porta Nuova, si apre alle 10.30 con il convegno “Yacht Design e sostenibilità” a cura di Carlo Nuvolari. Il tema affrontato è quello della progettazione degli yacht nel rispetto dell’ambiente: dagli aspetti stilistici richiesti dalla clientela “eco consapevole” che vuole farsi riconoscere tale, alle soluzioni tecniche per minimizzare o rendere efficiente l’impatto ambientale, l’uso di energia – nuove soluzioni, nuove carene- risparmio di peso- nuove propulsioni – sistemi ibridi – nuove vele ecc. In pratica, lo stato dell’arte dello yacht design con una visione di sostenibilità. A moderare l’incontro sarà il giornalista Antonio Vettese, l’introduzione spetta a Carlo Nuvolari. Presente per l’Amministrazione Comunale con l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesca Zaccariotto. I partecipanti sono Thomas Kühmstedt (OSTSEESTAAL, GmbH & Co. KG),Norberto Barlocco (SIEMENS Energy S.r.l.),Ilan Gonen (OMER Wing SAILS l.t.d., in collegamento da Tel Aviv – Israele), Prof. Sean Mc Cartan (COVENTRY UNIV., in collegamento da Coventry -UK), Giorgio Gallo (RINA s.p.a), Marko Pas (PEGASUS YACHTS d.o.o.), Erick Eklund (CANDELA SPEED BOATS AB).
Per seguire la diretta streaming collegarsi al link https://www.youtube.com/watch?v=fR7DqMTNDuA.
Al pomeriggio, con inizio alle 14.30 sempre al secondo piano della Torre di Porta Nuova, si svolge il convegno “Terziario del mare è… Blu economy”, ossia come valorizzare le potenzialità dello Yachting e della Diportistica. Ritrovare, oltre il turismo, un nuovo ruolo di Città Adriatica e Mediterranea, a cura di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia Rovigo.
Dopo la lunga pandemia da Covid 19, per Venezia si apre una nuova epoca di rilancio e di ripensamento complessivo del suo essere città e quindi “anche” destinazione turistica. Nulla sarà come prima ed anche il turismo va ripensato, cercando di valorizzare potenzialità e specificità della Città, legate alla sua vocazione di città di mare e ai suoi bisogni di tutela fisica e della propria cultura.
È in questo contesto che Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia propone, due aspetti, uno di scenario ed uno settoriale dedicato al turismo. Obiettivo del primo panel: cogliere gli stimoli degli eventi e dello spirito del Salone Nautico e del “futuro ereditato” dai 1600 anni che la Città metropolitana sta celebrando; raccogliere proposte e idee nel riscoprire altre vocazioni oltre l’essere anche città turistica e culturale.
Quali scelte per Venezia resiliente dopo l’Aqua Granda del 2019 e la pandemia? Come ritrovare o reinventare un proprio impegno nei confronti dell’Europa e del suo Mare che la lega al Mediterraneo, per riflettere più ampiamente su quale sia il ruolo, geoeconomico e strategico, da ridefinire nell’immediato futuro, quale Città di un mare Adriatico fattosi, ormai, “metropolitano”. Focus su un a risorsa tutta da valorizzare invece nella tavola rotonda tra esperti nazionali del settore, per conoscere e valutare quali possono essere le prospettive della diportistica e dello yachting, in forte espansione nel mondo e che, a causa dei nuovi stili di vita, – e quindi di viaggio e di fruizione dell’ambiente marino ed urbano legato al mare, comprese le sue componenti culturali – si sta rapidamente evolvendo e articolandosi su più livelli e non più legato esclusivamente al lusso.
Partecipano al primo panel: Massimo Zanon (Presidente di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia), Simone Venturini (Assessore al Turismo e allo Sviluppo del Comune di Venezia).
Dialogano sul tema 1600 Anni di futuro: Venezia di nuovo al centro della Mappa. Tra Turismo, Cultura e capacità di accogliere, quale possibile ruolo strategico di Venezia?: Alessandro Santi (Presidente nazionale Federagenti Conftrasporto-Confcommercio), Piero Pellizzari (Ammiraglio Isp. – Comandante Capitaneria di Porto di Venezia), Cinzia Zincone (Provveditore Interregionale alle Opere Pubbliche di Veneto, Trentino A.A. e Friuli V. G.), Invitato al convegno Fulvio Di Blasio, (Presidente Autorità di Sistema Portuale Alto Adriatico, Venezia-Chioggia).