Al Salone Nautico Venezia è tempo di E-Regatta

Prima edizione della manifestazione internazionale in navigazione elettrica

Prende il via, durante la seconda edizione del Salone Nautico Venezia, la E-Regatta, manifestazione internazionale nata da un’idea di Kevin Desmond, che punta a promuovere la navigazione elettrica su diversi fronti.

Dal 2 al 4 giugno, all’interno della cornice dell’Arsenale di Venezia, sarà organizzata da un Comitato composto da Assonautica di Venezia, Associazione Motonautica Venezia, Venice Agenda2028, Inland Waterways International, Venti di Cultura in collaborazione con Triumph Group International, Vela e FIM (Federazione Italiana Motonautica). Un’occasione per dare spazio all’innovazione e alla sostenibilità promuovendo la transizione ecologica delle imbarcazioni da motorizzazioni a benzina/diesel a quelle con propulsione elettrica e ibrida.

Saranno 21 le barche che si sfideranno in questa prima edizione della E-Regatta a Venezia con 5 partecipanti stranieri: dalla Germania Torqueedo, Dal Regno Unito Vita Yachts, e dalla Slovenia E’Dyn, Hovercraft D.O.O. e Green Line Yacht. Dall’Italia fuori regione abbiamo La Bruna che corre per la città di Monopoli in Puglia, dal Lago di Como Ernesto Riva e Cantiere Matteri, Transfluid dalla Lombardia, dall’Emilia-Romagna le aziende Radius e Anvera. Dal veneziano Laguna Trasporti, CCMPAEA, Cantieri Biasin, Cantiere San Pietro di Castello, Cantiere Motonautico Veneziano e Classic Boat Venice. Altri Paesi europei insieme anche a USA, Canada e Singapore, effettueranno le gare nel proprio Paese e saranno giudicati in seguito attraverso dei video da inviare al comitato tecnico entro il 1° settembre.

La manifestazione, che si dispiegherà in tre giornate, inizierà il 2 giugno con una sfilata in Bacino San Marco e in Canal Grande con tutti i partecipanti ma aperta anche a privati e autorità, con partenza e ritorno all’Arsenale. Il secondo giorno, nella darsena grande dell’Arsenale si svolgeranno le prove di Slalom e Ballerina, un nuovissimo format tecnico/artistico che vedrà le barche sfidarsi in una prova di manovrabilità a ritmo di musica, mentre il pomeriggio ci si sposterà in laguna, dove nel canale di Santo Spirito con partenza all’altezza dell’isola di San Clemente, partirà la gara di sprint, gara di velocità su un tratto di 500 metri.

Il terzo giorno sarà destinato alla più impegnativa prova di durata e di autonomia delle imbarcazioni coinvolte cui seguiranno le premiazioni delle regate – Trofeo Salone Nautico di Venezia – e un convegno sul tema: Verso la Transizione Ecologica. Tutte le barche saranno ormeggiate all’EVillage all’interno del Salone Nautico Venezia.

Il comitato devolve le iscrizioni delle gare ad un’associazione che fornirà servizi di navigazione a persone disabili su imbarcazioni appositamente disegnate e costruite a Venezia ad impatto zero, che riducano il moto ondoso e che siano a propulsione elettrica, denominate BEPI (Barca Elettrica Per tutti Italiana).

Progetto BEPI: Barca Elettrica Per tutti Italiana
All’interno della manifestazione E-Regatta, sarà presentato il progetto BEPI (Barca Elettrica Per tutti Italiana), un’imbarcazione progettata per facilitare le persone affette da problemi di mobilità che rappresenta un’occasione per integrare l’offerta culturale turistica di Venezia con un’esperienza di navigazione in laguna, rivolta anche a piccoli gruppi di persone limitate nella mobilità.

BEPI ribalta l’approccio convenzionale al tema dell’accessibilità, infatti, non solo saranno abbattute le barriere architettoniche, ma anche quelle psicologiche. Il progetto cantierabile, che andrà in acqua per la prossima stagione, infatti sarà accessibile senza complicati e costosi dispositivi, mettendo tutti gli ospiti sullo stesso piano.

Il design innovativo ed asimmetrico consentirà l’accesso assistito a tutti, sia da pontili galleggianti che dalle rive veneziane. Inoltre, la configurazione multiscafo e la motorizzazione elettrica abbatteranno onde ed inquinamento. La copertura apribile e l’ampia zona di soggiorno consentirà il trasporto agevole e piacevole di persone e carrozzine.

Il cabotaggio sarà, così, una straordinaria occasione d’incontro e scoperta, fuori dagli itinerari più battuti, come la laguna di Venezia sa offrire solo ai visitatori più attenti.

Articoli relativi

Commenti