La Cinquecento a metà percorso

Notte movimentata per la flotta impegnata nella 47^ edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini, la regata offshore organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con il Comune di Caorle e la Darsena dell’Orologio, partita da Caorle sabato 29 maggio.

Dopo il passaggio di Sansego, il vento da nord nord-ovest ha accompagnato i partecipanti in una veloce discesa verso le Isole Tremiti.

Nella nottata tra domenica 30 e lunedì 31 maggio, l’ingresso del maestrale che ha soffiato con intensità tra i 20 e i 25 nodi portando con sé anche onda formata, ha messo in difficoltà più di qualche equipaggio.

Il primo passaggio assoluto e della categoria XTutti alle Tremiti, metà percorso de La Cinquecento Trofeo Pellegrini, è stato quello di Fulcrum III alle 01:45 di lunedì 31 maggio. Il Class 40 di Marek Chatnry è a suo agio nelle andature portanti e guida la testa della flotta anche al rilevamento tracker delle 16:00 che lo vede in posizione centrale all’altezza di Sebenico con prua verso l’isola di Sansego, ultimo waypoint prima della corsa verso il traguardo di Caorle.

Secondo passaggio assoluto e primo X2 a San Domino alle 02:40 per Moonshine di Fabio e Massimo Di Terlizzi. La corsa del Cori 52 dei fratelli baresi finisce però sul Gargano, poco dopo il passaggio infatti si sono dovuti ritirare a causa di un problema tecnico. 

Stessa sorte per un altro big in gara, Wanderlust di Furio Gelletti-Franco Ferluga, riparato nella notte a Vis a causa di un problema alle drizze, dopo essere stato in testa alla flotta per buona parte della giornata di ieri.

In forte ripresa l’equipaggio toscano di Muzyka 2 di Simone Taiuti, terzi a san Domino alle 02:55, seguiti da Give me five di Giovanni Bressan, Super Atax di Marco Bertozzi e i due trimarani Namaste e Sayg I.

Ottima rimonta per i piccoli Boomerang Farr 30 di Andrea Zerial-Giorgio Baschirotto e Mr. Hyde di Marco Rusticali-Riccardo Rossi, rispettivamente decimo e undicesimo alle Tremiti. Seguivano a breve distanza tre scafi simili, tutti in lizza per la vittoria ai tempi compensati ORC X2: Demon X di Nicola Borgatello-Silvio Sambo, Tasmania di Antonio Di Chiara-Walter Svetina e Gecko di Massimo Juris-Pietro Luciani.

Dopo il passaggio alle Tremiti la flotta si è sgranata, alcuni hanno scelto di rimanere in centro Adriatico, dove il vento continua a soffiare pur se con qualche calo, mentre altri stanno decisamente puntando verso la costa croata, probabilmente ipotizzando un calo del vento di gradiente con un successivo innesco delle brezze .

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