A seguito di ispezione effettuata da personale della Capitaneria di porto di Venezia la portacontainer Carla Liv, di bandiera Marshall Islands, è stata fermata per gravi irregolarità.
A seguito di ispezione effettuata da personale della Capitaneria di porto di Venezia – Nucleo Port State Control (PSC), specializzato nelle verifiche attinenti la sicurezza delle navi mercantili italiane ed estere, la portacontainer Carla Liv, di bandiera Marshall Islands, è stata “detenuta”, vale a dire fermata amministrativamente.
La nave si era resa protagonista di un incaglio al largo di Cortellazzo, nella mattinata di venerdì scorso, e, successivamente, era stata disincagliata, grazie all’azione dei servizi tecnico-portuali (in particolare Piloti del porto di Venezia e servizio di rimorchio), coordinati da personale della Guardia Costiera.
L’atto è stato conseguenza degli esiti dell’attività ispettiva, nel corso della quale sono state rilevate gravi non conformità. La nave potrà riprendere il viaggio verso il porto di Trieste, destinazione originaria, solo dopo che lo stato di bandiera avrà condotto apposite verifiche circa le condizioni di sicurezza, ai sensi delle convenzioni internazionali vigenti, e dopo che il Nucleo PSC avrà re-ispezionato la nave, riscontrando l’avvenuta rettifica delle non conformità.