Silvia Zennaro:”L’obiettivo era la Medal, ora a pochi punti dal podio posso attaccare, e lo farò sicuramente”

La vela azzurra conquista un’altra finale con podio in vista, grazie a Silvia Zennaro.

Sesto giorno di regate a Enoshima, cielo velato e vento leggero: le regate del mattino che hanno visto protagonisti gli azzurri si sono corse con 7-8 nodi di vento. Nel pomeriggio per le altre classi in gara (senza italiani), il vento si è mantenuto a 5-7 nodi, al limite della regolarità. 

Questa classe ha completato le 10 prove in programma e definito la griglia delle prime 10 posizioni che disputeranno la finale Medal Race: l’azzurra Silvia Zennaro è stata protagonista di un’altra giornata di grande spessore. Nella squadra azzurra tutti parlano di lei, diventata la sorpresa della spedizione olimpica italiana. Oggi in condizioni non sue (preferisce vento forte), la timoniera veneta si è difesa in due regate complicatissime che hanno falcidiato gran parte delle migliori in classifica, incappate in piazzamenti altissimi o squalifiche. A fine giornata la regolarità della Zennaro (9-13) le ha consentito di chiudere il gap con le prime, e dopo 10 prove la classifica la vedrà partire per la Medal Race di domenica 1 agosto dal 6° posto a soli 5 punti dal bronzo e 13 dall’argento.

I distacchi sono minimi e nella Finale puo’ succedere di tutto: la classifica vede al comando sempre la danese Anne-Marie Rindom (oggi in crisi: 26-DSQ) con 64 punti, seguita dall’olandese Marit Bouwemeester con 71, dalla svedese Josefin Olsson con 79, quindi la canadese Sarah Douglas (82), la belga Emma Plasschaert (84), l’azzurra Silvia Zennaro (84), la finlandese Tuula Tenkinen (87). Completano la Finale, più staccate, la norvegese Flem Hoest (101), la greca Vasileia Karachaliou (106) e l’inglese Allison Young (117).

Queste le dichiarazioni di Silvia Zennaro nella mixed zone al termine delle regate odierne: “E’ andata molto bene, giornata difficilissima, in condizioni di vento leggero che non sono proprio le mie preferite, ma ho deciso di fare del mio meglio e non mollare neanche un metro, non mi sono mai arresa fino alla fine, anche nella seconda regata quando ero indietro ho recuperato. Ho portato a casa una buona giornata che mi ha fatto avvicinare alle prime, e adesso… vediamo cosa succederà in Medal. Il mio obiettivo era sempre stato di entrare in Medal e fare il meglio che potevo, ora che sono a pochi punti dal podio posso attaccare, e lo farò sicuramente. Non ho pensato alla strategia, voglio partire e arrivare più avanti possibile, so che non dipende solo da me, ma di sicuro io farò tutto quello che posso!”

COME FUNZIONA LA MEDAL RACE
La Medal Race è la finale delle discipline della vela olimpica, si corre tra i primi 10 della classifica dopo le prove previste (10 o 12 a seconda delle discipline). La particolarità della Medal, che si corre vicino alla costa per renderla visibile al pubblico, è il punteggio doppio rispetto alle prove normali (al primo 2 punti, al secondo 4, al terzo 6 e così via), che offre ampie possibilità di ribaltamenti di posizioni, e rende sempre emozionanti queste finali.

Articoli relativi

Commenti