Altre buone notizie dalla vela azzurra di Tokyo 2020: arriva un’altra finale con punteggio in corsa per una medaglia, grazie alla sorprendente Silvia Zennaro (Laser Radial).
Sesto giorno di regate a Enoshima, cielo velato e vento leggero: le regate del mattino che hanno visto protagonisti gli azzurri si sono corse con 7-8 nodi di vento. Nel pomeriggio per le altre classi in gara (senza italiani), il vento si è mantenuto a 5-7 nodi, al limite della regolarità.
470 Femminile – Nella giornata hanno corso altre due regate anche i 470. Elena Berta e Bianca Caruso anche nella loro terza giornata hanno alternato i risultati (8-16), e sono al 10° posto della classifica generale dopo 6 prove. In testa sempre le polacche Agnieszka Skrzypulec e Jolanra Ogar, seconde le inglesi Hannah Mills e EWilidh McIntyre e terze le francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz. Domani i 470 riposano.
470 Maschile – Il vento leggero rilancia i romani Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò che con due buone prove (9-4) risalgono la classifica e tornano in top-10 con il 9° posto, con punteggio non lontano dalle zone alte, e con previsioni meteo che indicano vento leggero anche nei prossimi giorni.
Domani le Medal Race del windsurf con Mattia Camboni e Marta Maggetti – Sarà oggi, sabato 31 luglio, la prima finale con vista medaglia per la vela azzurra: Mattia Camboni, 24enne di Civitavecchia, parte con la pettorina rossa e il 3° posto. Medaglia d’oro praticamente già assegnata all’olandese Kiran Badloe (33 punti), restano due medaglie per tre contendenti molto vicini: il francese Thomas Goyard (52), l’azzurro Mattia Camboni (54) e il polacco Piotr Myszka (57).
In campo femminile, podio matematicamente deciso, con la cagliaritana Marta Maggetti che correrà per difendere un 4° posto comunque di enorme spessore ai suoi primi Giochi. Gli orari previsti per le Medal di domani, vento permettendo, sono: 14:30 RS:X Femminile e 15:30 RS:X Maschile.