Si chiude al settimo posto la seconda olimpiade di Silvia Zennaro.
Un finale amaro per la trentunenne chioggiotta, portacolori delle fiamme gialle, arrivata in finale da sesta a soli cinque punti dal podio e disposta a giocarsi il tutto per tutto.
E forse è stata proprio la voglia di giocarsi tutte le sue chances fino in fondo a tradirla e farla partire qualche istante prima dello start.
È OCS, l’azzurra non si accorge del richiamo della giuria ed alla prima boa di bolina gli umpire gli sventolano in faccia la bandiera: è squalificata! Silvia inverte la rotta, prua a terra e torna a casa. Un epilogo molto simile a quello toccato solo il giorno prima ad un altro azzurro, Mattia Camboni
In un attimo svanisce il sogno di una storica medaglia e la rabbia è visibile nelle immagini trasmesse dalla televisione.
Sfuma così il podio olimpico, ma non la consapevolezza di aver disputato un ottima olimpiade, ottenendo – tra l’altro – comunque un risultato per il quale molto probabilmente solo dieci giorni fa più di qualcuno ci avrebbe messo la firma.