Dopo 24 ore di battaglia in mare in tutte le condizioni – sole e pioggia, calma e vento oltre 20 nodi, bolina, lasco e poppa – tutti gli equipaggi hanno concluso la prima prova del Campionato, la regata d’altura, sponsorizzata da Tactical Foodpack, con tre vincitori, uno per ciascuna delle tre classi che partecipano all’evento.
In Classe A, la Germania ha preso tutto il podio. HALBTROCKEN 4.5, il Mills 45 di Michael Berghorn ha vinto in tempo compensato con un margine di 9’ e 49” sul vincitore in tempo reale, il TP 52 OUTSIDER di Tillmar Hansen dopo aver compiuto il percorso di 200 miglia in 23 ore e 43 minuti.
In terza posizione l’altro TP 52 IMAGINE di Holger Streckenbach.
Berghorn e il suo equipaggio, intervistati mentre scaricavano le vele da asciugare, si sono dichiarati soddisfatti del risultato.
“Abbiamo questa barca solo da un paio di anni” ci ha detto “dopo averla comprata in Australia. E’ una gran barca, molto ben fatta, e quest’anno non abbiamo avuto molto tempo per gli allenamenti a cui siamo abituati [per via delle restrizioni e incertezze]. E’ stato difficile per tutti noi pianificare la nostra partecipazione, ma siamo contenti di essere qui e il risultato ottenuto ci dice che abbiamo delle possibilità… ora sta a noi continuare a vincere.”
In Classe B è stato il nuovo Grand Soleil 44P ESSENTIA44 di Catalin Tranafir a imporsi sulle altre 33 barche con un margine di poco più di 2’. La barca ha bandiera romena, ma l’equipaggio comprende parecchi spagnoli, fra i quali spicca il tattico Nacho Postigo. Dopo 23 ore e 32 minuti di regata su un percorso di 167 miglia si sono imposti su SEANNA, un Grand Soleil 45 del finlandese Seppo Sjoroos, che è anche il primo degli equipaggi dilettanti (Corinthian). Al terzo posto dopo 12’ in tempo corretto un altro finlandese, Martin Estander, che con il suo X41 XINI FREEDOM aveva vinto il Campionato Europeo nel 2017 a Danzica, in Polonia.
Quando gli abbiamo chiesto dove avessero perso i 14’ necessari per vincere in tempo corretto, il tattico di XINI Sten Mohr ci ha detto “In effetti ci riteniamo abbastanza fortunati di aver raggiunto questo risultato. C’è stato parecchio lasco in questa regata, e le vele che abbiamo sono ottimizzate per i bastoni, quindi siamo soddisfatti del risultato.”
La Classe C (63 concorrenti) è stata divisa in due gruppi, Blu e Giallo, che hanno classifiche separate, e sono rimischiati ogni giorno fino a giovedì. In base ai risultati ottenuti fino a quel giorno, la flotta verrà divisa in “Gold” e “Silver”, che non cambierà fino alla fine del Campionato.
Nel Gruppo Giallo tre equipaggi Estoni al commando: primo il Salona 38 CREDIT 24 SAILING di Eero Pank’s, che è anche il primo dei Corinthian. L’Italia 9.98 DIRECTO di Erki Melts ha concluso con un distacco dal primo di 3’ 8” dopo 22 ore e 32 minuti di regata su un percorso di 143 miglia, e l’X-34 BRIGITTA-X di Alan Kodar altri 4 minuti dopo in tempo corretto.
Nella flotta Blu I distacchi sono simili: Il Campione Europeo ORC del 2019 in Classe C, il J-112E MATILDA 4 dell’Estone Juss Ojala si è imposto con un margine di 3’ 12” sul Campione Europeo del 2017, il First 36.7 modificato PRO4U dello svedese Patrik Forsgren’s, 9’ 10” davanti al terzo classificato, l’Italia 11.98 ARABELA del lituano Rainmondas Slugzdinis.
Il Campione Mondiale di Classe C nell’ultimo Campionato, disputato a Sibenik in Croazia nel 2019, l’ Italia 11.98 SUGAR 3 dell’estone Ott Kikkas con al timone Sandro Montefusco, è arrivato quarto, 3 minuti dopo in tempo compensato, forse un’indicazione della competitività di questa flotta.
“Abbiamo avuto una partenza difficile, eravamo fuori e abbiamo dovuto rientrare, e nei primi due lati ci siamo trovati nel traffico” ci ha detto Montefusco. “C’erano possibilità di recuperare, ma non nei lati di lasco. Decisamente preferiamo i bastoni, e ci prepariamo a fare meglio nei prossimi giorni.”