Dopo un altro giorno interessante di sole e pioggia e venti leggeri, mentre in Italia si raggiungono record di temperature, tre nuove barche sono al commando del Campionato Mondiale ORC 2021 Alexela. Solo le Classi A e B sono riuscite a completare il programma della giornata sponsorizzata da Alter Marine con due prove compiute, mentre la Classe C ha dovuto annullare la seconda prova di giornata per mancanza di vento. Quindi i risultati delle Classi A e B hanno tre regate compiute, mentre in Classe C i risultati sono basati su due sole prove.
Con due vittorie di giornata OUTSIDER, il TP 52 del tedesco Tillmar Hansen, timonato da Bo Teichmann si trova al commando in Classe A con un punto di vantaggio sul vincitore di ieri, il Mills 45 HALBTROCKEN 4.5 di Michael Berghorn, anche lui tedesco. Le regate sulle boe durano circa un’ora, e I risultati sono molto vicini. Se OUTSIDER avesse impiegato solo 6” in più a compiere il percorso – meno di 2 lunghezze – ora si troverebbe alla pari con HALBTROCKEN.
L’armatore di OUTSIDER Hansen anche oggi non è stato a bordo, ma ha seguito da vicino la sua barca oggi vincente.
“Sei secondi sono un margine infimo” ci ha detto, “e questo è uno degli elementi positivi del sistema ORC: ogni secondo conta. E’ fantastico regatare a questo livello, spinge tutti gli equipaggi a combattere al massimo fino al traguardo, non ci sono regali per nessuno.”
Il randista australiano Noel “Nitro” Drennan ci ha detto: “In Australia siamo ancora in una situazione difficile per il COVID, ed è fantastico essere qui a regatare in modo così aperto e competitivo ma anche in sicurezza. L’ORC sembra funzionare bene con queste barche, distanziate di pochi secondi in tempo corretto nonostante le differenze, e spero che le regate in programma che ci aspettano in questi giorni lo confermino.”
In Classe B le regate sono state molto combattute, e con tre diversi vincitori fra i primi sei in classifica, non c’è un equipaggio che domina rispetto agli altri. La prima prova di giornata è stata vinta dal nuovissimo E-44 CLEAN ENERGY dell’estone Mati Sepp, che ha lanciato una barca totalmente innovativa progettata da Matteo Polli utilizzando materiali ecologici e con a bordo gli italiani Matteo Ivaldi e Stefano Ciampalini, ma con un margine di soli 20” sull’X-41 tedesco SPORTSFREUND di Gordon Nickel, che è stato Campione Europeo in Classe B nel 2019. I primi cinque in classifica dopo una regatta di un’ora sis ono ritrovati in un minute in tempo corretto.
La seconda prova di giornata è stata annullata dopo che il vento era calato e girato di 60°, ma dopo il passaggio di un temporale è stata ripresa nel pomeriggio, e vinta da un altro equipaggio estone, l’X-41 OLYMPIC di Tiit Vihul, con un margine esiguo di 10” sul tedesco INTERMEZZO, un Landmark 43 di Jens Kauphal. Come nella prima prova di giornata, I primi cinque sono arrivati nel giro di 1’ in tempo corretto.
Quindi dopo tre regate – l’altura e due bastoni – in Classe B si trova al comando OLYMPIC con un punteggio di 4-5-1, con il Grand Soleil 44 P ESSENTIA44 del rumeno Catalin Trandafir dietro di soli due punti.
Siamo ancora all’inizio della settimana di regate in questa classe molto competitive, e sicuramente vedremo parecchi cambiamenti fra I primi dieci in classifica nei prossimi giorni.
La situazione in Classe C è più complessa visto che si è potuta disputare una sola prova di giornata, nel campo di regatta situate subito fuori del porto di Pirita, che era stata la sede delle Olimpiadi veliche del 1980. I 62 concorrenti di questa classe – divisi in due gruppi Giallo e Blu hanno potuto completare solo una prova su un percorso a bastone di poco meno di 5 miglia. Dopo una lunga attesa dovuta a un temporale, è partita la seconda prova, che però è stata annullata dopo che il vento è calato del tutto a poco più di metà della prova.
“E’ stato un peccato, stavamo andando veramente bene” ci ha detto Peter Thorwid, tattico sul First 36.7 Pro4U dello svedese Patrik Forsgren. “Ci stavamo avvicinando all’arrivo guadagnando su SUGAR 3 (l’Italia 11.98 dell’estone Ott Kikkas) quando la regatta è stata annullata.” Chiaramente c’è una grande rivalità fra questi equipaggi, e gli svedesi hanno battuto di soli 7” nella prima prova l’equipaggio estone ma con una buona parte di italiani a bordo nella prima prova di giornata del gruppo Giallo.
Nell’altro Gruppo di classe C (blu) si è imposto ANGEL-ROSE II, una barca estone progettata da Maurizio Cossutti, con al Timone Sven Nuutmann, con un margine di 52 secondi sul Dufour 40 FLYING DOLPHIN dell’olandese Willem Ellemeet, che è stato il distacco maggiore di tutte le flotte oggi. Ma nello stesso Gruppo si è prodotto anche il risultato più vicino: il J-112 estone MATILDAdi Juss Ojala – Campione Europeo in Classe C nel 2019 – ha mancato il secondo posto per soli 3” nella prova di oggi.
I risultati della Classe C sono del tutto provvisori, e solo dopo le regate di domani si decideranno I gruppi“gold” e “silver” per stabilire il vincitore alla fine del programma.
Abbiamo chiesto all’equipaggio svedese di Pro4U, strettamente dilettante, il segreto del loro successo, che li vede sul podio con una barca di serie ormai da molti anni, e il tattico Thorwid ha dato il merito all’armatore Forsgren. “Si dedica completamente a questo sport,” ci ha spiegato, “e in questo modo motiva gli altri. Ci siamo allenati due volte per settimana per molti mesi, anche di notte per imparare a portare la barca al buio. Abbiamo nuovi elementi giovani nell’equipaggio, e Patrik invita sempre qualche nuovo elemento per ravvivare I nostri talenti. Ci piace molto, e siamo orgogliosi di riuscire a combattere ad armi pari contro barche nuove ed equipaggi quasi completamente professionali come Sugar ed altri.”