Dopo due giorni di prove libere nella baia di Palma, la flotta della Puerto Portals 52 SUPER SERIES Sailing Week e 20th Anniversary Invitational è entrata in azione ed ha subito dato spettacolo. Due prove molto difficili per i continui salti di vento che hanno messo a dura prova il lavoro degli afterguard. Quantum e Platoon hanno dimostrato grande solidità, Bronenosec, Provezza e Alegre possono fare di più, qualche sbavutara da limare per salire in classifica.
Dopo più di 18 mesi senza regate della 52 SUPER SERIES, in banchina si respira una chiara fame di tornare a regatare nell’èlite mondiale della vela d’altura.
E l’atmosfera di attesa è certamente accresciuta dalla presenza dei Tp52 presenti alla 20th Anniversary Invitational. Per alcuni di loro è la prima volta con il circuito di monoscafi più performante al mondo, per altri di questi equipaggi è una grande occasione per rivivere ricordi felici e forse avere nuove ispirazioni per il futuro.
Unico protagonista ancora non in fase, è il vento, che tarda a stabilizzarsi e mette la flotta in st by fino alle 15.00, quando arriva il primo segnale per la flotta della 52 SUPER SERIES, la ruggine è stata tolta, i team hanno fatto la loro campagna di arruolamento, ora si va in mare per decretare il migliore. A dieci minuti, partono anche gli “invitati” alla grande feste, molti dei quali nel ruolo di partecipanti, altri come contendenti anche ad un posto nella ranking della prossima stagione, di cui già si parla in banchina. Con vento da sud sud est in lenta rotazione ed intensità intorno ai 10 nodi si parte, lato del percorso 1.7 miglia. Platoon, Interlodge, Sled ed Alegre prendono la sinistra, spinge molto Bronenosec che deve rientrare e ripartire, inizio in salita per il team russo. La flotta si spalma sulla sinistra, tranne Phoenix, Gladiator e Bronenosec, costretti sulla destra. La consistenza paga, Platoon ha una velocità superiore ed incrocia davanti alla flotta salendo a destra, ultima virata e al primo giro di boa i tedeschi di Harm MÜLLER-SPREER girano in testa, seguiti da Quantum, Sled e Phoenix in una manciata di secondi. Bronenosec tallona la settima posizione di Interlodge. Nel lato di poppa c’è sa segnalare solo la pressione di Quantum sulla barca tedesca, una bella lotta di tattiche tra Kostecki e Hutchinson, un leggero split tra le due barche, Sled entra nella battaglia per il gate di poppa. Platoon, Sled e Quantum praticamente appaiate. La bolina conferma la forza di Platoon, quando sei davanti puoi dire la tua fino in fondo. I tedeschi si piazzano al centro del campo di regata e controllano l’ultimo lato dopo aver girato in testa anche la bolina. Harm MÜLLER-SPREER si prende la prima prova di questo ritorno alle regate, davanti a Quantum Racing di Doug De Vos e Phoenix, un podio quasi inaspettato per certi versi. Chi si lecca le ferite e chi inizia a crederci, alle 16.30 arriva il secondo segnale, rotazione a sinistra fino ai 185° ed intensità del vento intorno ai 12 nodi, l’instabilità rimanda anche questa partenza. Si parte alle 17.00 con uno start molto compresso, Provezza, Alegre, Bronenosec e Sled, le prime fasi sono le decisive, dopo quello che si è visto nella prima prova. Primi incroci ed iniziano le battaglie di virate millimetriche. Quantum e Sled escono al meglio dal traffico seguiti da Platoon al centro, si va alla boa. Dalla sinistra risale Bronenosec con una bella chiamata di Vasco Vascotto. Quantum, Bronenosec e Platoon formano il terzetto di testa, inizia una discesa di poppa molto interessante. E’ una battaglia che non si vedeva da un pò ma che è sempre stata “stellare”, Hutchinson Vs Vascotto, detto fatto, la poppa vede questi due grandi tattici suonarsele di santa ragione. Al gate gli americani tengono duro per una decina di secondi su Bronenosec e Platoon, distanziato. Quantum, Bronenosec e Provezza, questo il podio al termine della seconda regata, gli americani hanno tenuto duro agli attacchi del team Russo e si prendono la vetta della classifica generale, seguiti da Platoon e Bronenosec.
Michel Ivaldi (ITA) Quantum Racing (USA): Ottimo inizio, sicuramente non è facile come può sembrare, perchè oggi era un campo difficile, sopratutto la seconda prova, era un campo di regata aperto, c’erano salti di vento continui, comandati da una serie di nuvole e pioggia che si trovavano a largo. Penso che come afterguard abbiamo fatto un buon lavoro, cercando di individuare i salti di vento e Terry come sempre ha fatto grandi cose. Anche nelle difficoltà abbiamo preso la giusta posizione, partitre con un secondo e un primo posto va oltre le aspettative, sappiamo che la concorrenza è altissima e sarà dura per tutta la stagione. E’ il day 1, per cui prendiamo un giorno alla volta, stiamo cercando di crescere giorno dopo giorno, l’equipaggio è solido e cerchiamo di dare il massimo.
Juan Vila (SPA) Interlodge (USA):
“Abbiamo portato a casa una buona regata in mezzo alla flotta, siamo qui per imparare e per dare il massimo. Le barche vanno veramente forte. Sappiamo che la flotta è molto competitiva, dobbiamo navigare meglio, dobbiamo parlare nel de briefing per capire come migliorare. Il vento in generale oggi girava e sappiamo che dobbiamo cercare la fase giusta per migliorare.”
Domani si torna in mare, sempre alle 13.00 con due prove previste da programma.