Ha avuto ufficialmente inizio nella tarda mattinata di oggi l’edizione 2021 del Marina Militare Nastro Rosa Tour, evento organizzato da SSI Events, Difesa Servizi S.p.A. e Marina Militare.
Il primo atto ufficiale della manifestazione è coinciso con la partenza della flotta protagonista del Campionato Europeo Double Mixed Offshore: i dieci Beneteau Figaro 3, lasciatisi alle spalle la boa di disimpegno, hanno preso il largo alla volta di Civitavecchia in regime di brezza leggera. A guidare la flotta era il team sudafricano di U-Earth composto da Michaela Robinson, già vincitrice di alcune edizioni della Cape Town to Rio, e Syianda Vato. A seguirli gli svedesi di Team Mange Olsson Memorial Foundation portato dall’esperto Martin Stromberg, già watch captain in Volvo Ocean Race, in coppia con Linnea Floser e da Team Spain, affidato all’esperienza di Guillermo Altadill, velista che ha all’attivo dieci giri del mondo, e Irene Bezzi. Alla spicciolata, con ritardi minimi, sono passati gli altri equipaggi guidati dal team della Marina Militare, composto da Andrea Pendibene e Giovanna Valsecchi e da Alberto Bona e Cecilia Zorzi con Team ENIT. Attesi a Civitavecchia nel pomeriggio di lunedì dalla Nave Scuola Amerigo Vespucci, gli equipaggi del Campionato Europeo Double Mixed Offshore dovrebbero agganciare nella tarda serata di oggi una rotazione e un rinforzo del vento utile a fare prua verso il traguardo, che raggiungeranno non prima di aver doppiato i fari Formica Grande Grosseto, Capel Rosso e Fenaio Isola del Giglio. Una scelta, quella di utilizzare i fari come waypoint, che sposa il progetto Valore Paese Italia, un brand nazionale sviluppato dal Ministero della Cultura, insieme all’Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, l’Agenzia del Demanio e Difesa Servizi, che raccoglie diversi circuiti tematici legati al turismo sostenibile e alla scoperta delle bellezze dei territori italiani e in cui si riconosce il network pubblico/privato di soggetti che partecipano a strutturare ed animare la rete.
Nel mentre, a confrontarsi tra le boe sono stati i Diam 24, impegnati in tre prove, e i kite foiler, la cui lunga attesa di condizioni navigabili è stata ripagata dall’ingresso di un non previsto Scirocco, utile a portare a termine quattro prove. Tra i dinamici trimarani a spuntarla sono stati i ragazzi di Team Oman che, grazie a due primi e un secondo, hanno messo in fila Team France, che ha chiuso la sua fatica con otto punti, e Team Luna Rosa-Intesa San Paolo, guidato dalla già campionessa iridata Nacra 17, Maelle Frascari.
Soddisfazione è stata manifestata dal leader di SSI Events, Riccardo Simoneschi, che ha sottolineato: “Dopo mesi passati senza tirare il fiato, ora che i primi risultati sono nella score line iniziamo a vedere il risultato di tutti gli sforzi profusi per consegnare ai partecipanti un evento unico, competitivo e fortemente mediatico. A oggi le sensazioni sono ottime e la permanenza a Genova, la mia città, è stata assolutamente positiva e si è confermata sede ideale per l’inizio della manifestazione: oltre all’appoggio delle istituzioni, rappresentate dal Sindaco Marco Bucci, e dello Yacht Club Italiano, che inserisco tra i top partner del Marina Militare Nastro Rosa Tour, abbiamo trovato l’aiuto e i sorrisi di tanti, come nel caso del Circolo Nautico Il Mandraccio del presidente Maurizio Gentile, i cui soci si sono resi disponibili per liberare gli ormeggi e permettere ai nostri Beneteau Figaro 3 di trovare posto in centro città”.
Grande partecipazione anche da parte della Marina Militare, come ha spiegato l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, Capo Ufficio Affari Generali: “Essere parte integrante del Marina Militare Nastro Rosa Tour vuol dire dare continuità ad un legame indissolubile tra la Marina Militare e la vela. È il momento in cui si incrociano passato, presente e futuro: tradizione marinaresca, equipaggi d’élite, imbarcazioni all’avanguardia. Profondere la cultura della navigazione a vela è da sempre uno dei pilastri fondamentali della nostra Forza Armata. In questa città, Genova, dove la Marina Militare è rappresentata da un’eccellenza, l’Istituto Idrografico, abbiamo voluto dare il via al Marina Militare Nastro Rosa Tour. È il momento di spiegare le vele e gareggiare secondo valori imprescindibili: sacrificio, coraggio, generosità, lealtà, leadership, senso di appartenenza“.
Concetti ripresi dall’avvocato Fausto Recchia, amministratore delegato di Difesa Servizi S.p.A., che ha aggiunto: “Difesa Servizi SPA ha tra i suoi compiti quella della valorizzazione degli asset resi disponibili dalle Forze Armate. Un paio di anni fa ci siamo domandati come dare nuovo impulso alla valorizzazione dei brand e in questa direzione abbiamo pensato che la vela poteva essere il veicolo migliore per valorizzare il brand Marina Militare. Volevamo partire lo scorso anno ma il COVID non l’ha permesso ma in un certo senso ci ha rinforzati e ci ha consentito di farlo con maggiore convinzione quest’anno. Il Nastro Rosa Tour è stato possibile realizzarlo grazie a SSI Events, la Marina Militare e i nostri partner”.