Dopo due anni di intense regate, questo mese la flotta Swan OD si riunisce a Palma di Maiorca per decidere chi vincerà l’ambito The Nations Trophy assegnato alle imbarcazioni della nazione che avranno raggiunto il miglior risultato combinato in due delle tre classi Swan One Design. Quattordici Paesi, rappresentati da più di 30 imbarcazioni (suddivise in tre classi ClubSwan), scenderanno, dunque, in acqua dal 14 al 18 settembre, per conquistare punti utili a spingere la propria “bandiera” verso la vittoria.
Al termine di quattro giorni di appassionanti competizioni, conosceremo finalmente il Paese che solleverà il Nations Trophy concludendo la Nations League di quest’anno.
«Questo evento rappresenta l’apice del progetto Nations League e ci sta particolarmente a cuore perché è stato concepito, sia per offrire alle regate One Design di alto livello una visibilità globale, sia per ripristinare, nel mondo della vela, la competizione tra nazioni al fine di esaltare il gentlemen yachting e l’amicizia tra Paesi diversi», spiega Leonardo Ferragamo, Presidente Nautor Group. «Quest’anno, nonostante le difficoltà, vedremo oltre 30 yacht One Design provenienti da 14 nazioni competere non per una vittoria personale, ma per onorare la bandiera del proprio Paese. E sarà qualcosa di indimenticabile».
La classifica parziale, dopo tre regate finora disputate, è guidata dalla Germania (seguita a stretto giro dall’Italia), che beneficia di un punto bonus, in quanto nazione che ha ottenuto il miglior risultato nella Nations League dello scorso anno (terminate le regate di Palma, sarà stilata anche la classifica finale per la Nations League 2021 e il vincitore riceverà, a sua volta, un punto bonus).
All’ultima edizione del Nations Trophy, disputata nel 2019, l’Italia ha conquistato il primo posto, seguita da Germania e Russia. Oggi, tra le 14 nazioni in gara, ci sono la Norvegia, che ritorna dopo i lunghi mesi di lockdown, e la Turchia, che esordisce per la prima volta in assoluto. I vincitori del Nations Trophy saranno premiati con una meravigliosa creazione del celebre argentiere fiorentino Buccellati, mentre, coloro che conquistano la Nations League, riceveranno un mezzo modello in edizione speciale realizzato da Luca Ferron.
«Ogni stagione barche ed equipaggi diventano sempre più forti e ci aspettiamo competizioni molto serrate anche a livello individuale», dice Federico Michetti, responsabile attività sportive Swan al ClubSwan Racing. «Ma dato che il Nations Trophy è un evento unico, che si svolge ogni due anni, gli occhi saranno tutti puntati sulla nazione vincente qui a Palma. Non sarà una vittoria facile e questo la renderà ancora più ambita e prestigiosa».
Il Nations Trophy è una regata fondamentale all’interno della ricca stagione agonistica riservata agli Swan One Design, nonché il penultimo evento dell’anno e, ovviamente la competizione “individuale” tra le imbarcazioni delle Classi ClubSwan 36, ClubSwan 42 e ClubSwan 50 è particolarmente serrata. Le performance sono ai massimi livelli soprattutto tra il gruppo leader di yacht che si contendono la vittoria.
Se tra i CS36 a contendersi il gradino più alto del podio sono G-Spot, Vitamina e Farstar, nella classe CS50, dove la classifica è ancora aperta, a lottare per il primo posto ci sono almeno sei barche. Tra i più piccoli CS42 la battaglia è tra Natalia and Nadir, ma le prestazioni di questi sportivissimi yacht sono talmente alte e vicine, che non si escludono sorprese sul podio…
Tra i nuovi arrivati nel circuito ci sono due CS50s – Tango and Proxflyer –, giunti dalla Norvegia dopo una lunga pausa dovuta alle restrizioni Covid; il CS36 Bracing Breeze è stato, invece, noleggiato da uno skipper turco. Per i quattro giorni di regata, la splendida baia di Palma vedrà la sua famosa brezza di mare alternarsi a condizioni di vento più sostenuto: una gioia per i tattici locali!
Ancora una volta Nautor’s Swan è sinceramente grato al Real Club Nautico de Palma per la sua squisita e calorosa accoglienza.