L’impegno della Guardia Costiera alla Barcolana

Il prossimo 10 ottobre avrà luogo nel Golfo di Trieste la Regata Velica Internazionale “Barcolana”, un immancabile appuntamento per tutti gli amanti del mare e della vela, una manifestazione velica tra le più importanti al mondo.

La prestigiosa competizione sportiva, giunta quest’anno alla 53ma edizione, è accompagnata – dal 1° al 10 ottobre – da molteplici manifestazioni collaterali di carattere sportivo, turistico e culturale.

Anche la Guardia Costiera quest’anno ha voluto partecipare all’evento, attraverso uno stand allestito all’interno del Villaggio Barcolana, presso il quale è possibile acquisire informazioni e notizie utili sul Corpo e sui suoi compiti istituzionali.

Ma non solo. Nella giornata di oggi, 7 ottobre, a bordo di Nave Dattilo – ormeggiata per l’occasione nella banchina antistante la Capitaneria – si terrà una tavola rotonda sulla “Sostenibilità ambientale nel settore della pesca e dell’intera filiera ittica”.

L’incontro vedrà la partecipazione dei principali rappresentanti della filiera ittica nazionale nonché la presenza del Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Contrammiraglio Vincenzo Vitale, e delle autorità del territorio. A fare da moderatrice, la giornalista e conduttrice televisiva Donatella Bianchi.

Tra coloro che interverranno, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Sen. Stefano Patuanelli, il Comandante generale della Guardia Costiera, l’Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone; il Capo Reparto piani e operazioni del Comando Generale, l’Ammiraglio Giuseppe Aulicino; il Direttore generale dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale, la prof.ssa Paola Del Negro; il Presidente Alleanza Cooperative pesca, il dott. Giampaolo Buonfiglio.

La tavola rotonda rappresenterà l’occasione per un confronto sulle politiche unionali della pesca marittima e per un focus sull’incidenza delle attività di pesca sulla biodiversità marina. Sarà inoltre l’occasione per fare un punto sull’attività di monitoraggio che il Corpo delle Capitanerie di porto conduce sulla pesca attraverso la regia unica del Centro di Controllo Nazionale Pesca (CCNP); un’attività – questa – che viene espletata, grazie all’impiego di avanzati sistemi tecnologici e di ispettori della Guardia Costiera specializzati nel settore della pesca, anche al di fuori delle acque sottoposte alla giurisdizione italiana.

A conclusione dell’evento avrà luogo un incontro con i rappresentanti della filiera dell’enogastroturismo, dove si parlerà delle rotte sensoriali della cucina circolare e della sostenibilità ambientale. L’incontro sarà introdotto dal dott.re Andrea Pilotti.

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