Tutto quello che bisogna sapere per arrivare a Chioggia in barca: dove ormeggiare, cosa visitare e quando farlo
Il New York Times ha recentemente stilato la classifica delle 52 località da visitare nel 2022 pensando ad un turismo sostenibile in cui anche “i visitatori possono fare una differenza“.
Solo tre le località italiane scelte, ma tra queste – al primo posto – c’è Chioggia: uno dei più bei borghi marinari italiani, una cittadina di pescatori e naviganti, dove la storia è viva e palpabile e scorre, insieme all’acqua, tra i numerosi e caratteristici porticcioli, che svelano angoli nascosti e incantevoli scorci. Nelle calli si respirano i profumi della caratteristica cucina locale, che ha contribuito a rendere celebre la città.
La piccola cittadina che si affaccia sulla laguna veneta offre la possibilità di essere raggiunta non solo da terra, ma anche comodamente via mare. A Chioggia troverete numerose darsene perfettamente attrezzate, pronte ad accogliere turisti e appassionati con la loro offerta di servizi per una sosta indimenticabile. I fondali profondi permettono di ospitare imbarcazioni fino ai 35 metri e 5 metri di pescaggio, garantendo ormeggi sicuri anche a yacht a vela, offrendo a chi è a bordo un panorama mozzafiato sulla laguna e sulla città, comodamente raggiungibile a piedi.
Qui l’elenco completo degli approdi, ma ci sentiamo in dovere di consigliarvene tre in particolare per la vicinanza alla città: Darsena Le Saline a Chioggia oltre a Darsena Mosella e Porto Turistico San Felice a Sottomarina. Una volta ormeggiato, perdetevi per le calli del centro storico di Chioggia o di Sottomarina. È proprio da qui che la vera città si gode tra le sue calli, i suoi campielli e porticati.
Cosa vedere a Chioggia
La visita alla città parte da Corso del Popolo, l’arteria principale e cuore della città. Tra i monumenti da visitare, fermandosi di tanto in tanto ad assaporare un calice di Prosecco o un delizioso assaggio della cucina chioggiotta, ci sono numerosi edifici di culto.
Imponente, nel cuore di Chioggia, spicca a fianco alla Chiesa di Sant’Andrea, la Torre dell’orologio: è qui che si trova il più antico orologio da torre funzionante del mondo.
La visita al centro storico non può dirsi conclusa prima di aver passeggiato lungo Riva Vena ed aver attraversato i nove ponti che attraversano il canale. È grazie a questo scorcio, con il canale e gli imponenti palazzi con facciate storiche che Chioggia si è meritata nel tempo l’appellativo di “Piccola Venezia”.
Immancabile la tappa al mercato del pesce, una vera e propria istituzione della città. Ed ora, lasciatevi stuzzicare l’appetito dalla cucina chioggiotta, tra ricette tradizionali e interpretazioni moderne.
Periodi consigliati
Giugno, in occasione del Palio della Marciliana, o luglio in occasione della Sagra del Pesce, sono due periodi in cui il folclore sarà certamente amplificato.