Il Cimento di Desenzano si chiude con una prova costiera, ecco tutti i vincitori

Annunciate le novità della stagione, il 12 febbraio la tappa finale del Contest Gel Laser, la nascita dell'archivio storico della Fraglia, il ritorno a Desenzano della Centomiglia.

Il “30° Cimento Invernale” della Fraglia Vela Desenzano laurea i suoi campioni con un’ultima prova costiera e una serie di autentici “Match-Race”. Il più atteso era quello tra “Baraimbo 2” e “Capovento” nella classe Dolphin 81. Nelle brezze leggerissime l’ha spuntata lo scafo degli armatori Imperadori e Razzi, quel Baraimbo sempre condotto da Giò Pizzatti (equipaggio Mantù Azzi, Michele Pavoni, Angelo Bertoletti, Zeno Razzi, Paola Kirchmayr).

A pochi metri dall’arrivo la resa di “Capovento” della famiglia Polettini con l’equipaggio di “Twister” che ha ammainato le vele, ritirandosi. L’inseguimento di “Baraimbo” si è concluso con l’ultima prova, anzi gli ultimi metri, dopo che “Capovento” aveva navigato in testa alla classifica per le prime tre tappe del Cimento ’21-’22. 

I due equipaggi sono comunque i Campioni Italiani  e “Twister” il vincitore di tutte le long distance del lago nel ’21. Terzo sul podio, sale Umberto Grumelli al timone di “Joker”. Seguono Giovanni Perani e Francesco Crippa (miglior timoniere-armatore grazie alla sua costante presenza).

“Dolce Vita”, scafo della serie Ufo 22, armato da Salvatore Granato e condotto dal laserista Alessandro Archetti, batte la pattuglia dei Surprise (che hanno anche una loro classifica) con quarto il grande Lalissa, il Dehler 38, portato come sempre da Bruno Fezzardi.

L’indicazione per questi risultati diventa utile per capire chi sarà protagonista all’Italiano Mini Altura che si correrà a maggio a Gargnano e dove tutta questa flotta e tutti i monotipi entro i 10 metri di lunghezza, si potranno confrontare con i tempi corretti dalla Stazza Internazionale Orc.

“Misera Nera” di Pier Antonio Acquaviva si conferma prima tra i Meteor. Lo skipper della Fraglia desenzanese regola Tuchtan e Lucia, sesta la prima dama Stefania Mazzoni della Canottieri Garda di Salò. I Surprise sono tutti animati dei velisti di riva veneta.

A vincere è il solito “Speedy” di Bottacini e Balzanelli che si mettono in scia De Rossi, Sammer e Mascia. Nell’ occasione il presidente della Fraglia Stefano Loda ha presentato due importanti iniziative. La prima, nata da un’idea del Past President, signora Romana Fosson, sarà un archivio che raccoglierà i documenti storici del sodalizio.

Altra novità sarà il ritorno della Centomiglia nel basso Benàco con il passaggio proprio di fronte alla Fraglia Vela. “In accordo con il Presidente del Circolo Vela Gargnano  – ha spiegato l’architetto Loda – quest’anno abbiamo deciso di posizionare la boa della Centomiglia a Desenzano. Con una nuova formula di questa regata. La Fraglia Vela Desenzano contribuirà così in modo attivo alla promozione e allo sviluppo di questo importante evento che per anni ha valorizzato e fatto conoscere il nostro Lago”.

La Fraglia Vela Desenzano diventa così il primo partner sportivo della 72a Centomiglia Internazionale del Garda, regata che si correrà in due giornate il 4-5 settembre con prima la rotta verso nord, il giorno dopo, con la parte sud e il passaggio a Desenzano. Nelle stesse giornata ci saranno anche le classi a deriva e i giovani con la prima Cento Junior.

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