Dai più classici imprevisti di chi va per mare, come il serbatoio di benzina vuoto, ma anche una barca da trainare per una avaria, o il soccorso a seguito di un incidente. Sono numerosi gli impieghi della Guardia Costiera Ausiliaria – Centro decentrato del Veneto, che proprio in questi giorni si appresta a festeggiare i suoi primi vent’anni di attività.
L’organizzazione di volontariato, da oltre due decenni opera in tutto il Veneto, anche se naturalmente il luogo principale di intervento riguarda l’ambito lagunare.
ALCUNI DEGLI INTERVENTI ESEGUITI DALLA GUARDIA COSTIERA AUSILIARIA DEL VENETO
Un territorio vasto che comprende un elevatissimo numero di diportisti, soprattutto nella stagione estiva. I volontari della Guardia Costiera Ausiliaria sono pronti ad intervenire anche in supporto alle chiamate al 1530, il numero unico delle emergenze in mare, così come in altri ambiti della vita in laguna: dall’assistenza alle manifestazione sportive alle attività di Protezione Civile.
Durante la pandemia l’impegno dei volontari è stato svolto si è concentrato soprattutto nel trasporto di medicinali, consegna di viveri e mascherine. Con gli ingressi contingentati i volontari sono stati impiegati nei mercati di Venezia e Mestre così come presso il centro vaccini PalaExpo di Marghera.
Nel 2020 sono stati 150 i giorni di attività che hanno richiesto l’attivazione dei volontari, dai primi di gennaio fino a fine dicembre.
Tutte le info sulla Guardia Costiera Ausiliaria – Centro decentrato del Veneto nel sito ufficiale.