Aspettative, voglia di confronto, adrenalina per i 30 nodi di vento: il primo giorno del Trofeo Princesa Sofia regala emozioni e un primo posto parziale per l’equipaggio 470 Mix di Ferrari Caruso.
La squadra italiana è tra le più numerose (51 i convocati FIV a cui si devono aggiungere gli altri atleti presenti a titolo personale) a dimostrazione di quanto la tappa di Palma sia apripista del nuovo quadriennio che porterà a Marsiglia 2024.
L’Italia c’è: si vede e si sente nei colori e nella classifica; la giornata – tecnicamente molto impegnativa e al limite per l’intensità del vento – regala buoni piazzamenti dimostrando come molti equipaggi siano maturati e pronti al confronto tecnico con gli avversari.
Queste le dichiarazioni del DT Michele Marchesini che delineano con precisone quale sia la strada intrapresa: ”Prima tappa di Coppa del Mondo 2022, prima World Cup dopo le Olimpiadi di Tokyo, inizieranno a prendere forma da qui i valori in campo nelle varie classi. L’Italia si presenta con una squadra dalle diverse sfaccettature, tutte da interpretare propriamente. Schieriamo in acqua cinquantuno atleti con una età media di 24 anni: la rosa va dai medagliati Olimpici Tita-Banti alla esordiente Linda Oprandi, classe 2006… Ovviamente approcci, obiettivi e risultati sono molto eterogenei, sono comunque tutte tessere da cui uscirà il mosaico finale della Squadra italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024”.
Le prime classi scese in acqua oggi sono state: 470 Mix, ILCA 6, ILCA 7, iQFOil M, iQFOiL W. Le condizioni meteo hanno registrato vento sostenuto e rafficato fino a 30 nodi che ha permesso di disputare batterie serrate e di ottimo livello tecnico.
470 Mix
Prima giornata e primo posto per Giacomo Ferrari e Bianca Caruso che concludono le prove con un secondo e un primo posto che decretano 3 punti totali; 2° gli spagnoli Xammar–Brugman 3, 3° gli australiani Jerwood–Nicholas 6. Gli altri italiani: 16° Gradoni-Dubbini 18, 32° Berta-Izzo 35, 34° Totis-Linussi 38, 37° Kuester-Monacelli, 58° Di Salle-Padovani 68, 58° Casertano-Matarazzo 68.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Giacomo Ferrari: “Oggi giornata molto impegnativa. Vento veramente forte. Abbiamo gestito bene le 2 regate. Con Bianca eravamo molto presenti in barca e abbiamo navigato bene per semplificarci tutto il più possibile.”
Il tecnico FIV Gabrio Zandonà: “È stata una giornata di vento fortissimo 25/30 nodi e molti equipaggi sono andati in crisi proprio per portare la barca. Bravissimi Giacomo e Bianca che hanno regatato bene senza prendere troppi rischi ma comunque sono stati sempre in piedi e hanno dato sempre lo spi in poppa. Gradoni forse un po’ troppo conservativo e soprattutto in poppa ha preferito non dare spi e non si è praticamente preso nessun rischio. Peccato per l’equipaggio Di Salle – Padovani perché il prodiere si è infortunato (lussato la spalla) prima dell’inizio della prima prova, quindi, non ha potuto regatare. Altro problema per Berta – Izzo: in questo caso Izzo ha dato una testata al boma in strambata quando erano terzi durante la prima prova: è rimasto frastornato per tutta la giornata. Totis – Linussi invece per struttura fisica non hanno trovato le migliori condizioni meteo. Sono quindi molto soddisfatto per Ferrari e Caruso e anche per Gradoni – Dubbini perché hanno dimostrato molta maturità soprattutto per l’età di Marco. Domani non sarà un altro giorno perché domani sarà come oggi quindi ci vorrà grande impegno da parte di tutti.”
ILCA 6
Solo una prova per le ragazze della classe ILCA 6 suddivisa su due flotte. Ha poco senso definire la classifica generale. Le prove delle Italiane: 7° Benini Floriani 4, 21° Della Valle 11, 35° Albano 18, 49° Rizzardi 25, 57° Cattarozzi 29, 59° Talluri 30.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Chiara Benini Floriani: “Dopo qualche ora di attesa al freddo e qualche ripetitore finalmente siamo riusciti a partire. È stata una regata con un vento abbastanza oscillante molto forte con raffiche anche fino ai 30 nodi; sono riuscita a non scuffiare, che era importante, e a tenere la barca sempre veloce e ho finito la regata in quarta posizione. Sono molto soddisfatta, vediamo domani come andrà.”
Il tecnico FIV Egon Vigna: “Giornata parecchio impegnativa in quanto si sono registrate temperature basse e fino a 30 nodi che poi sono calati nel corso della giornata. Si sono registrate tantissime difficoltà per il comitato per posizionare il nostro campo di regata per cui siamo stati tantissime ore senza regatare. Alla fine infatti siamo riusciti a portare a casa una sola prova nonostante le condizioni fossero molto belle. Bene Benini Floriani che ha portato a casa un quarto posto in condizioni particolarmente dure, bene anche Della Valle che ha fatto registrare un undicesimo posto; una regata diciamo non eccezionale per Albano ma comunque abbastanza interessante, attardate invece Cattarozzi e Talluri.”
ILCA 7
Due prove disputate oggi che vedono dominare il cipriota Kontides arrivato sempre primo nella sua batteria 2 punti totali, 2° il britannico Beckett 3, 3° il tedesco Buhl 3. Gli italiani in classifica: 14° Coccoluto 14, 29° Chiavarini 22, 47° Barabino 32, 56° Planchestainer 38, 63° Paulon 45, 71° Musone 48, 72° Peroni 48, 138° Valentino 94, 139° Natale 94, 141° Libri 95.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Cesare Barabino: “Oggi abbiamo fatto due regate con vento forte da terra (30 nodi) e durante la prima prova ho commesso qualche errore di troppo anche se sono riuscito a chiuderla in diciannovesima posizione quindi abbastanza bene. Mentre la seconda prova ho commesso meno errori chiudendola in dodicesima posizione: prima giornata finita positivamente in quarantasettesima posizione che rientra negli obiettivi previsti. I prossimi giorni saranno sicuramente ancora molto impegnativi.”
Il tecnico FIV Giorgio Poggi: “Abbiamo fatto due prove con vento rafficato e onda corta che le hanno rese impegnative; abbiamo aspettato parecchio tempo in acqua al freddo. Nel complesso sono contento di come sono andati i ragazzi, anche se essendo solo il primo giorno è ancora lunga, mancano 8 prove prima della Medal.”
iQFOiL Maschile
Dopo le prime quattro regate – e uno scarto – la classifica vede ai vertici tre atleti inglesi: 1° Sills 3, 2° Hawkings 6, 3° Brown 8. Al quarto posto il primo degli italiani, Nicolò Renna con 9 punti. A seguire: 10° Di Tomassi 15, 18° Benedetti 26, 24° Cangemi 30, 30° Camboni 39, 37° Jacopo Renna 51.
Queste le dichiarazioni dei protagonisti:
Nicolò Renna: “Sensazioni molto buone: mi sentivo molto veloce di poppa e anche abbastanza di bolina. Per me è stata una giornata super positiva nonostante sia stata molto difficile sempre per le condizioni del vento. Abbiamo fatto quattro prove con molto vento dai 20 ai 25 nodi da terra molto rafficati e sono contento per la mia prestazione: sono riuscito ad andare bene e concludere tutte le prove con risultati molto costanti. Vediamo domani come sarà il vento.”
Luca Di Tomassi: “Giornata super impegnativa tanto vento e tanto freddo, abbiamo fatto 4 prove. Mi sono sentito a mio agio subito, dalla prima prova, purtroppo però la prima è stata lo scarto della giornata a causa di una caduta nella prima poppa per evitare una collisione. Nella seconda prova sono riuscito ad azzerare tutto e concludere al sesto posto. Poi nella terza e quarta prova ho concluso quarto e quinto. Mi sento abbastanza soddisfatto viste le difficili condizioni però consapevole di poter fare ancora meglio viste le buone sensazioni sulla tavola.”
Il tecnico FIV Adriano Stella: “Sono contentissimo per come è andata la giornata perché siamo venuti fuori da tutte le partenze e abbiamo fatto le regate con carattere; abbiamo sempre girato davanti e nello specifico Di Tomassi e Renna hanno girato più di una bolina nelle prime posizioni. Ci siamo presi dei rischi per stare tra i primi e siamo stati premiati. Per tutti ci sono segnali positivi, anche per i ragazzi che sono rimasti attardati in classifica, abbiamo iniziato col piede giusto.“
iQFOiL Femminile
Quattro prove anche per iQFOiL femminile che delinea la seguente classifica: primo posto per la Francese Noesmoen 5, seconda la spagnola Lamadrid Trueba 6 e a seguire un drappello di quattro israeliane con Reshef e Peleg entrambe a 7 punti. Le italiane in gara: 19° Speciale 46, 21° Maggetti 57, 37° Renna 97, 60° Oprandi 225.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Il Tecnico FIV Riccardo Belli Dell’Isca: “Oggi giornata molto ventosa con vento da terra e basse temperature. La giornata è stata opaca e probabilmente è mancata un po’ di concentrazione che ha portato a commettere troppi errori. Speriamo che nei prossimi giorni ci siano occasioni per rifarci.”