51° Trofeo Princesa Sofia: Quarta giornata di ventone, Palma ritrova un po’ di primavera

Le previsioni indicavano che finalmente la primavera avrebbe iniziato a far capolino sull’isola, e così è stato. Con temperature e condizioni diverse, anche il vento si è disteso con continuità donando a tutti i regatanti una nuova condizione sui campi di regata.

Risultati interessanti in alcune classi dove ci sono conferme Tita-Banti o grandi rimonte Germani-Bertuzzi che in una sola giornata si sono portate al quarto posto. La squadra, come già sottolineato, è giovane e deve trovare la sua identità di gruppo grazie ad esperienze formative come questa tappa di coppa del mondo.

Ma la trasferta di Palma, proprio per la peculiarità della location necessita una cura particolare e specifica per la sua organizzazione. La Squadra Nazionale diretta da Michele Marchesini, vede nel Team Manager Guglielmo Vatteroni il coordinatore di tutte le operazioni di logistica e di approvvigionamento che portano alla realizzazione delle trasferte. Nello specifico ecco le sue parole sulla spedizione di Palma: “L’organizzazione di questa trasferta inizia ai primi di febbraio quando, stabiliti i giorni di allenamento oltre a quelli della regata con il Direttore Tecnico, gli uffici FIV iniziano a prenotare i traghetti da Barcellona e da Civitavecchia per i furgoni-rimorchi dei tecnici. A marzo normalmente prenotiamo l’hotel per tutto lo staff tecnico che ci permette di raggiungere, in una ventina di minuti a piedi, l’Arenal che è base di 470, Nacra, FX e 49er. Diversa organizzazione per arrivare a Can Pastilla base nautica di ILCA, iQFOiL e Kite che necessita lo spostamento in furgone. I campi di regata sono ben 8 e permettono di far regatare contemporaneamente tutte le 10 classi se necessario e lo spazio riservato a terra per i partecipanti è ampio e ben organizzato nonostante il notevole numero di imbarcazioni. Se proprio dovessimo trovare una criticità riguarda la carenza di parcheggi per auto e furgoni. A Palma, credo di dirlo a nome di tanti, si viene sempre molto volentieri.”

Le previsioni indicavano che finalmente la primavera avrebbe iniziato a far capolino sull’isola, e così è stato. Con temperature e condizioni diverse, anche il vento si è disteso con continuità donando a tutti i regatanti una nuova condizione sui campi di regata.

Risultati interessanti in alcune classi dove ci sono conferme Tita-Banti o grandi rimonte Germani-Bertuzzi che in una sola giornata si sono portate al quarto posto. La squadra, come già sottolineato, è giovane e deve trovare la sua identità di gruppo grazie ad esperienze formative come questa tappa di coppa del mondo.

Ma la trasferta di Palma, proprio per la peculiarità della location necessita una cura particolare e specifica per la sua organizzazione. La Squadra Nazionale diretta da Michele Marchesini, vede nel Team Manager Guglielmo Vatteroni il coordinatore di tutte le operazioni di logistica e di approvvigionamento che portano alla realizzazione delle trasferte. Nello specifico ecco le sue parole sulla spedizione di Palma: “L’organizzazione di questa trasferta inizia ai primi di febbraio quando, stabiliti i giorni di allenamento oltre a quelli della regata con il Direttore Tecnico, gli uffici FIV iniziano a prenotare i traghetti da Barcellona e da Civitavecchia per i furgoni-rimorchi dei tecnici. A marzo normalmente prenotiamo l’hotel per tutto lo staff tecnico che ci permette di raggiungere, in una ventina di minuti a piedi, l’Arenal che è base di 470, Nacra, FX e 49er. Diversa organizzazione per arrivare a Can Pastilla base nautica di ILCA, iQFOiL e Kite che necessita lo spostamento in furgone. I campi di regata sono ben 8 e permettono di far regatare contemporaneamente tutte le 10 classi se necessario e lo spazio riservato a terra per i partecipanti è ampio e ben organizzato nonostante il notevole numero di imbarcazioni. Se proprio dovessimo trovare una criticità riguarda la carenza di parcheggi per auto e furgoni. A Palma, credo di dirlo a nome di tanti, si viene sempre molto volentieri.”

470 Mix
Dopo le regate di oggi Ferrari-Caruso si confermano in seconda posizione con un quinto e un terzo posto.; bene anche Gradoni-Dubbini che chiudono la prima prova di giornata con un primo posto che gli permette di entrare in top ten. La classifica vede al comando gli spagnoli Xammar-Brugman 4, 2° Ferrari-Caruso 22, 3° i francesi Peponnet-Retornaz 26. Gli altri italiani in gara: 9° Gradoni-Dubbini 67, 35° Berta-Izzo 76, 36° Totis-Linussi 76, 56° Kuester-Monacelli 155, 63° Casertano-Matarazzo 198, 66° Di Salle-Padovani ritirati.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Marco Gradoni: “Durante la prima prova c’era un vento intorno ai 12/15 nodi e siamo riusciti a chiudere al primo posto, motivo di grande soddisfazione per noi visto che nella Gold ci sono tutti gli atleti più forti. Siamo soddisfatti per il lavoro che stiamo facendo, vogliamo continuare il nostro cammino verso posizioni sempre più alte. Questi risultati sono il giusto premio per il lavoro che stiamo facendo con il nostro tecnico (Zandonà).”
Il tecnico FIV Gabrio Zandonà: “Oggi è stata una bellissima giornata per noi perché Ferrari-Caruso hanno gestito ottimamente la loro posizione mentre Gradoni-Dubbini sono riusciti a vincere una prova. So che ci tenevano particolarmente e soprattutto in una flotta Gold non è mai semplice riuscire a vincere. Le condizioni erano ottimali, finalmente Palma è ritornata ad essere Palma, in una veste più primaverile.”

49er
Prima giornata di Gold con quattro prove disputate secondo copione che proiettano in top ten Crivelli-Calabrò. La classifica viene rivoluzionata e balzano al primo posto i polacchi Staniul-Sztorch 31, 2° gli statunitensi Barrows-Henken 32, 3° i francesi Fischer-Pequin 32. Gli italiani in gara: 10° Crivelli-Calabrò 69, 15° Ferrarese-Chistè 75, 36° Anessi-Gamba 52.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Uberto Crivelli Visconti: “Oggi abbiamo svolto quattro prove in condizioni impegnative, e siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti. Come sottolinea spesso il nostro tecnico è fondamentale mantenere una certa costanza dei risultati perché alla lunga è una tattica che premia. Adesso dobbiamo stringere i denti per le prove di domani che definiranno la classifica e daranno l’eventuale accesso alla Medal race. Questo campionato è sempre stato molto impegnativo per la nostra classe, abbiamo sempre trovato vento forte o comunque medio che ci ha necessariamente tenuti molto concentrati per evitare qualsiasi sbavatura. Ci auguriamo di poter concludere al meglio le regate tenendo sempre alta la concentrazione.”
Il tecnico FIV Gianmarco Togni: “Al momento lo posso considerare un campionato estremamente avvincente, sia per i punteggi che separano gli atleti sia per le condizioni meteo, tali da non consentire mai di abbassare la guardia. Sono soddisfatto di quanto fatto fino ad oggi dai ragazzi, tutti gli equipaggi hanno dimostrato di essere concentrati verso l’obiettivo comune che è la crescita collettiva. Oggi abbiamo trovato un bel vento oscillante che ha messo a dura prova tutti gli atleti. Le prove sono andate bene e male allo stesso tempo se ci fermiamo ai risultati, ma sono diventate un banco di prova eccellente per capire la misura dei nostri mezzi.”

49erFX
Ieri si evidenziava come la classifica fosse corta e fluida per cui bastava un filotto di buone prestazioni per modificare – e di molto – la propria graduatoria. Così è stato per Germani-Bertuzzi capaci di fare un notevolissimo balzo in avanti e posizionarsi al 4° posto. Questa la classifica: 1° le olandesi Van Aanholt-Duetz 28, 2° le brasiliane Grael-Kunze 37, 3° le svedesiBobeck-Netzler 43. Gli equipaggi italiani in gara: 4° Germani-Bertuzzi 44, 11° Stalder-Speri 66, 15° Passamonti-Fava 82, 16° Omari-Carraro 90, 32° Giunchiglia-Schio 74.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Jana Germani: “Oggi abbiamo trovato onde ben formate e vento forte intorno ai 16/18 nodi; per recuperare la giornata di ieri abbiamo fatto quattro prove che ci hanno permesso di recuperare molti punti in classifica e fare un grande balzo in avanti. Dobbiamo continuare con questa costanza soprattutto domani perché in quelle prove ci giocheremo l’accesso e il posizionamento nella Medal race.”
Il tecnico FIV Gianfranco Sibello: “Finalmente il sole a Palma, rispetto ai giorni precedenti il clima è notevolmente cambiato rendendo differenti le condizioni sui campi di regata. Ottima la prestazione odierna di Germani-Bertuzzi che hanno guadagnato moltissime posizioni grazie alla costanza dei loro risultati. Hanno guadagnato nove posizioni e fiducia nei propri mezzi. Domani sarà importante continuare con questo ritmo. Ma sono soddisfatto di tutti gli equipaggi perché hanno saputo trovare le energie migliori per arrivare a questo punto del campionato in buone posizioni. L’ultimo pensiero, ma non per importanza, a chi oggi ha sofferto particolarmente: Omari-Carraro hanno avuto dei problemi che devono riuscire ad affrontare serenamente, a tavolino, per trasformarli in esperienza, forza e convinzione dei propri mezzi. Non bisogna perdere e abbattersi, ma pensare che nella successiva prova ci sarà già un’occasione di riscatto.”

FORMULA KITE MASCHILE
Una giornata certamente non esaltante per una serie di problemi che attardano i ragazzi italiani che comunque riescono a difendere con le unghie le rispettive posizioni in classifica. Questa la classifica dopo 12 prove: 1° il francese De Ramecourt 9, 2° il francese Gomez 12, 3° lo sloveno Vodisek 16. Gli italiani in gara: 5° Boschetti 36, 10° Pianosi 39, 11° Calbucci 47, 19° Brasili 83.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Alessio Brasili: “Avevamo una condizione con vento da mare di circa 15-18 nodi e onda, siamo entrati tutti in acqua con vele di 15mq ma, per quanto mi riguarda, la mia vela ha cominciato proprio oggi ad avere problemi che mi hanno ritardato nelle singole prove e costretto a prendere punteggi alti. Per fortuna ho potuto sostituire al volo la vela passando alla 21 mq. Ho sofferto molto di bolina e al traverso in quanto le raffiche erano molto sostenute nel campo di regata ma sono comunque riuscito a mantenermi nella prima metà della flotta (13°-14°-15°-18°).”

FORMULA KITE FEMMINILE
12 prove anche per il kite femminile che vede sempre il predominio della francese Nolot prima con 14 punti, 2° sempre la britannica Aldridge 25, 3° sale la statunitense Moroz 26. Le italiane in gara: 19° Tomasoni 137, 23° Laporte 158. 25° Pescetto 205.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Maggie Pescetto: “Purtroppo questa per me non è una delle trasferte più fortunate. Sono stata costretta a fermare le mie gare per un’influenza che spero finisca presto e mi consenta di concludere domani questa settimana. Mi spiace soprattutto perché nel primo giorno avevo ricevuto risposte positive dalla prestazione mia e della squadra in generale. Il gran lavoro svolto questo inverno ci ha permesso di limitare il gap tra noi e altri equipaggi strutturati. Sicuramente in Francia durante la Settimana Olimpica di Hyeres vorrei raccogliere i frutti della crescita individuale che ho avuto nell’ultimo periodo per cui non vedo l’ora di ripartire e dare il massimo. Per il resto, nello specifico di queste regate di Palma, devo dire che soprattutto nel primo giorno ha avuto ottime sensazioni. Bisogna lavorare, ma mi sento indirizzata della giusta direzione.”

Il Tecnico FIV Simone Vannucci (maschile e femminile): “Anche oggi per noi è stata una giornata infinita legata a difficoltà che hanno colpito i nostri ragazzi. Boschetti ha avuto un problema con la vela e diciamo che si è giocato tutti gli scarti possibili. I ragazzi sono molto giovani e devono fare esperienza a livello internazionale che possa aiutarli alla gestione delle condizioni meteo ma anche a quella dell’imprevisto.”

ILCA 6
Altre due prove per la classe ILCA 6 che registra la marcia inarrestabile della Canadese Douglas prima a 9 punti, 2° posto la greca Karachaliou 29, 3° la britannica Snellgrove 31. Le Italiane in gara: 19° Benini Floriani 84, 25° Della Valle 114, 32° Albano 136, 50° Rizzardi 115, 54° Cattarozzi 130, 76° Talluri 227.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Carlotta Rizzardi: “Oggi è stata una giornata particolarmente faticosa infatti abbiamo regatato con forte vento e onda ben formata. Noi ragazze abbiamo fatto tre prove e devo dire che sono molto contenta di com’e andata, infatti sono riuscita a portare a casa un primo posto e, essendo la mia prima esperienza in una regata di Coppa del mondo, sono veramente soddisfatta per i risultati che ho fatto”.
Il tecnico FIV Egon Vigna: “Temperature consone e buon vento, un connubio che ha trasformato Palma rendendola più uniforme a come siamo stati abituarti a vederla in questi ultimi anni, in questo periodo. Ottimo il vento che non ci ha fatto tribolare ma ci ha promesso di fare scelte adatte e modulabili rispetto al nostro piano di lavoro. Bene le ragazze che hanno mantenuto la concentrazione sia in Gold che in Silver.”

ILCA 7
La Classe ILCA 7 raggiunge le 8 prove con le due disputate oggi. La comando della classifica il britannico Beckett con 33 punti, 2° il tedesco Buhl 35, 3° l’australiano Wearn 48. Gli italiani in gara: 14° Coccoluto 75, 26° Chiavarini 112, 45° Planchestainer 158, 67° Peroni 135, 74° Barabino 156, 81° Musone 169, 87° Paulon 185 , 129° Valentino 204, 137° Libri 240, 139° Natale 251.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Giovanni Coccoluto: “Anche oggi abbiamo trovato vento forte, molto forte, che rende la regata sempre più intensa. Il livello degli altri atleti è davvero molto alto ma c’è la consapevolezza che chiunque possa vincere una prova. Oggi avrei potuto raccogliere di più ma un giro di vento mi ha fatto perdere una serie di posizioni. Alla fin fine non posso lamentarmi, i risultati di oggi, ottenuti in una flotta Gold, sono abbastanza buoni e mi permettono di continuare a combattere nella speranza che la regata non finisca domani ma ci possa essere anche un dopo domani con la Medal.”
Il Tecnico FIV Giorgio Poggi: “Oggi abbiamo disputato due belle prove con condizioni di vento intorno ai 18 nodi, oscillante e di abbastanza semplice interpretazione. Anche l’onda formata ha aiutato tutti gli atleti a creare una buona andatura. Domani avremo delle previsioni analoghe e sarà importante dare tutto per sperare di entrare tra i primi dieci.”

iQFOiL Maschile
Quattordici prove per le tavole volanti che vedono sempre Nicolò Renna in ottima posizione. Questi i primi tre posti: 1° il britannico Brown 22, 2° l’olandese Opzeeland 31, 3° Renna 46. Gli italiani in gara: 8° Di Tomassi 76, 18° Benedetti 135, 26° Cangemi 208, 30° Jacopo Renna 245, 37° Camboni 269.
Queste le dichiarazioni dei protagonisti:
Luca Di Tomassi: “Oggi giornata difficile, 5 prove disputate in cui bisognava sbagliare il meno possibile. Sono riuscito a difendermi bene e rimanere nella top 10. Domani ultima giornata prima della Medal, bisogna rimanere concentrati e fare le cose semplici cercando di sbagliare il meno possibile.”
Il tecnico FIV Adriano Stella: “Il nostro obiettivo era quello di rimanere con il maggior numero di atleti possibili nei primi dieci e oggi, nonostante qualche errore di troppo, ci siamo riusciti. La classifica è molto corta, ciò significa che è facile salire ma altrettanto semplice scendere e compromettere quanto di buono fatto finora. Sarà importante mantenere la concentrazione, controllare gli avversari e provare l’attacco giusto per chiudere la Gold al meglio. Ho ricevuto segnali incoraggianti da parte di tutti i ragazzi, sia da chi adesso è in zone alte di classifica che da chi sembra faticare di più. Per tutti ci sono margini di crescita notevole che l’esperienza e un cammino calibrato potranno far crescere.”

iQFOiL Femminile
Anche per la tavola volante femminile si raggiungono le quattordici prove, Questa la classifica: 1° la francese Noesmoen 36, 2° la britannica Watson 47, 3° la spagnola Lamadrid Trueba. Le italiane in gara: 19° Speciale 180, 31° Renna 305, 58° Oprandi 564, 59° Maggetti 565 (ritirata).
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Giorgia Speciale: “Oggi giornata caratterizzata da alti e bassi. Abbiamo avuto vento da mare e forte con onda per le prime due prove, ed è andato a calare per le ultime due. Mi trovo ancora un po’ in difficoltà con il vento più sostenuto, mentre molto a mio agio appena va a calare infatti sono andata migliorando con i risultati nel corso della giornata. Ogni giorno stiamo trovando spunti su cui lavorare per essere ancora più competitivi nelle prossime regate.”
Il Tecnico FIV Riccardo Belli Dell’Isca: “Oggi siamo andati in acqua nel pomeriggio con buon vento che è andato calando e onda formata. Giorgia (Speciale ndr) deve lavorare su condizioni di vento più sostenuto, mentre ha già una buona velocità con vento medio. Anche Renna e Oprandi, che sono giovani e che abbiamo portato per fare esperienza a livello internazionale, stanno dimostrando di avere spunti interessanti sui quali poter lavorare e puntare. In flotte con questa qualità ogni errore viene pagato a caro prezzo ma confido di avere tempo e modo di far crescere tutte.”

NACRA 17
Giornata impegnativa anche per i Nacra 17 che disputano 4 prove. Allungano al primo posto Tita-Banti 10, 2° gli inglesi Gimson-Burnet 28, 3° i finlandesi Kurtbay-Keskinen 30. Altri italiani in gara: 4° Ugolini-Giubilei 33, 29° Hirsch-Orsolini 202.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Caterina Banti: “Una bellissima giornata in acqua, finalmente Palma ci ha regalato le sue migliori condizioni con sole, vento e onda: è stata una giornata parecchio impegnativa per noi prodieri, abbiamo fatto quattro prove con onda e stiamo ancora scoprendo le nuove potenzialità di questa barca. Abbiamo provato a volare e abbiamo provato varie modalità e sicuramente abbiamo ancora tantissimo da imparare e c’è tantissimo da scoprire. Eravamo molto veloci in poppa; queste sono le nostre condizioni e anche oggi abbiamo portato a casa dei bellissimi risultati. Sicuramente stiamo scoprendo le nuove potenzialità della barca con il nuovo sistema dei timoni. Vediamo cosa accadrà domani, per adesso siamo molto soddisfatti.”
Il tecnico FIV Gabriele Bruni: “Oggi sono state fatte quattro prove con una media di 17 nodi di vento e onda formata. Giornata molto molto intensa perché i percorsi erano lunghi. I ragazzi sono arrivati alla fine molto stanchi e la giornata per Tita-Banti è andata molto bene: hanno fatto un secondo e tre primi posti. Stesso discorso vale per Ugolini-Giubilei che si sono comportati molto bene; purtroppo nell’ultima prova hanno scuffiato al gate di poppa mentre erano terzi e per questo si vede un diciottesimo posto in classifica. Queste sono le condizioni che piacciono alla squadra italiana e ci auguriamo che tutto proceda come è andato fino ad oggi.”

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