Si è concluso oggi a Hourtin il Campionato Europeo ILCA U21 contrassegnato da condizioni meteo particolari. Bene la rappresentativa azzurra che ha ben figurato sia in termini di singoli che per le ragazze che su ILCA 6 concludono in tre nella top ten.
ILCA 6
Questo il podio: 1° l’israeliana Shai Kakon, 2° la Cipriota Marilena Makri, 3° la spagnola Iasbel Hernandez Pena. Le Italiane in gara: 4° Giorgia Della Valle, 6° Sara Savelli, 7° Maria Giulia Cicchinè, 20° Carlotta Rizzardi, 50° Nicol Segnini (numerazione classifica open)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Giorgia Della Valle: “È stato un Campionato molto difficile per le condizioni che abbiamo trovato; il vento è sempre stato molto instabile e molto complesso da interpretare. Nonostante ciò non ho mai mollato e ho portato a casa un quarto posto che mi rende molto felice. Ho iniziato questo campionato essendo ammalata, quindi sotto antibiotici, ma ho sempre cercato di dare il massimo, e posso dire di essere riuscita a portare a casa un quarto posto che non era poi così scontato. Ovviamente avrei voluto arrivare a una medaglia però sono comunque soddisfatta di questo quarto posto.”
Sara Savelli: “Ho terminato al sesto posto un campionato che reputo essere stato difficile per le differenti condizioni di vento che abbiamo trovato durante questi sei giorni. Sono certamente felice per la classifica ma allo stesso tempo amareggiata per alcuni errori che ho commesso e che avrei potuto evitare. Di sicuro è stata una esperienza che mi ha consentito di imparare molto.”
Il tecnico FIV Francesco Caricato: “E’ stato un campionato difficile, da subito in salita a causa delle difficili prove svolte i primi giorni al limite delle condizioni regatabli: vento debole e molto instabile. Le ragazze sono riuscite a risalire e, a parte aver mancato il podio per una sola posizione, credo che sia assolutamente da sottolineare l’ottimo risultato di squadra che ha permesso di posizionare tre ragazze nei primi dieci posti. Altro motivo di analisi positiva sia per le donne che per gli uomini è vedere equipaggi italiani nelle primissime posizioni in regate ventose.”
ILCA 7
Questo il podio: 1° l’olandese Paul Hameeteman, 2° l’italiano Cesare Barabino, 3° il francese Theo Peyre. Gli altri italiani in gara: 23° Pietro Giacomoni, 24° Attilio Borio, 27° Roberto Rinaldi, 41° Alessandro Maravalle, 49° Alberto Divella (numerazione classifica open Gold Fleet)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Cesare Barabino: “Regata molto difficile sopratutto nei giorni di qualifica caratterizzati da una condizione instabile di vento leggero. Differente invece la condizione nei primi due giorni di finali disputati con vento tra i 14 e i 16 nodi, nei quali sono riuscito a fare un primo posto, un secondo posto e altri due buoni piazzamenti in top 15 arrivando così alla fine del quinto giorno di regata in seconda posizione. Una sola regata l’ultimo giorno impostata tatticamente sul controllo dei diretti avversari in classifica ovvero il francese e l’olandese che si portavano dietro uno scarto peggiore del mio.”
Il tecnico FIV Francesco Marrai: “È stato un campionato impegnativo con meteo molto instabile che ha alternato le prime giornate con poco vento rispetto alle ultime con vento forte. Bene il lavoro svolto da Barabino che ha ingranato durante il campionato prendendo il giusto ritmo. L’ultima regata di oggi è stata impostata proprio sul controllo degli avversari. Siamo venuti qui con tanti ragazzi che hanno iniziato a mettere a frutto il lavoro iniziato a gennaio, la strada è lunga ma ci sono indicazioni interessanti da parte di tutti e elementi su cui porre le basi per i prossimi appuntamenti internazionali come il mondiale in Portogallo.”