Gli ungheresi di Seven Five Nine (oggi 4-11) sono i vincitori del secondo appuntamento della Melges 24 European Sailing Series 2022, evento organizzato dalla Società Triestina Sport del Mare a cui hanno partecipato una ventina di equipaggi, giunti da otto nazioni per sottolineare la grande diffusione di questo monotipo senza tempo.
Al comando fin dall’inizio, l’equipaggio di Akos Csolto composto da Balazs Tamai, Botond Weores e Mihaly Kasa ha faticato più del previsto per confermarsi al livello della prima giornata, ma ha lottato con i denti per difendere il vantaggio che, gara dopo gara, è andato via via diminuendo. Ieri, in una brezza rafficata e instabile, Seven Five Nine, ha vinto tra i Corinthians e per la prima volta è salito sul gradino più alto del podio assoluto, ha respinto il ritorno dell’italiano Gilles (3-1) che, partendo in sordina, scalato dopo posizione, ha chiuso a un solo punto dal leader.
“Solo alla vigilia di questa tappa non immaginavamo di poter lottare per il successo assoluto, ma alla fine della prima giornata ci siamo resi conto di avere la velocità e la concentrazione per essere davvero competitivi – ha commentato Balasz Tomai di Seven Five Nine – “ Sabato e domenica, grazie all’utilizzo di un altro percorso di regata, la situazione era più confusa e abbiamo capito che era importante tenersi in contatto con il grosso della flotta, invece di rischiare dal punto di vista tattico: era un scelta che ha pagato e che ci ha dato la soddisfazione di salire per la prima volta in assoluto sul gradino più alto del podio”.
Gilles di Marcello Caldonazzo Arvedi con a bordo gli ex olimpionici Pietro D’Alì e Andrea Trani ha anticipato di un solo punto i tedeschi di White Room (16-7), che oggi sono incappati nella giornata peggiore della loro partecipazione, al punto da dover scartare entrambi i risultati di oggi: un calo di prestazione che non ha compromesso del tutto la partecipazione della squadra di Michael Tarabochia, arrivata terza, essendo anche la seconda miglior squadra del Corinthian.
Ai piedi del podio la corsa si è fermata per i campioni uscenti del Melgina (7-2), guidati da Paolo Brescia e Simon Sivitz Kosuta a nove punti dal terzo classificato, mentre la top five è stata completata dal Gill Race Team (1- 12) di Miles Quinton con al timone Geoff Carveth, che ha avuto la soddisfazione di salire sul terzo gradino del podio corinzio.
Nella top ten sono entrati anche Arkanoé di Montura (2-19), Working Girl (14-3), AleAli Eurocart (6-6) e Skorpios (8-13).
A margine della premiazione, l’organizzatore principale dell’evento Simone Viduli ha rivolto ai partecipanti i saluti a nome del Presidente della Società Triestina Sport del Mare, Guido Benci: “Ospitare la classe Melges 24 è diventata per noi una piacevole abitudine e, anche quest’anno, abbiamo potuto mettere in scena un evento completo e competitivo: ringrazio il Comitato di Regata, presieduto da Dario Motz, per la perfetta gestione delle regate, il Presidente del Comitato Proteste Fabio Bassan, lo stazzatore Eros Angeli. Infine, un grande ringraziamento a tutti i nostri collaboratori e volontari che hanno reso possibile questa regata”.