Verso il Piano regolatore del mare: al Salone nautico un convegno sull’uso dello spazio marittimo

Un seminario per analizzare lo stato di avanzamento dei “Piani dello spazio marittimo” italiani, inquadrandoli nel contesto mediterraneo ed europeo. L’ha organizzato CNR ISMAR per il pomeriggio di oggi al Salone nautico. All’incontro, moderato da Francesca Santoro dell’Unesco, era presente anche l’assessore comunale alla Sicurezza.

Nel corso della prima sessione si è fatto il punto sul progetto MSP-MED e sulla sua funzione di supporto ai Piani italiani, grazie alla relazione di Pierpaolo Campostrini del Corila, il Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti il sistema lagunare di Venezia. Quindi Francesco Musco, dell’ateneo Iuav, ha riferito sui Maritime Spatial Planning in Europa e nel mondo, per poi cedere il passo ad Andrea Barbanti (del CNR-ISMAR) che infine si è focalizzato sulle norme, gli obiettivi e le sfide della pianificazione dello spazio marittimo nel nostro paese.

Nel corso dell’incontro è stato sottolineato come stia crescendo lo sfruttamento delle risorse marine. Ma se questo impiego non dovesse rivelarsi sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale, i costi supereranno i benefici. Serve dunque proteggere l’ecosistema del mare. Durante la seconda sessione del meeting, infine, si è riflettuto sugli scenari futuri con alcuni focus sulla pianificazione dello spazio marittimo in Italia e nelle varie Regioni e sulle esigenze dell’Autorità marittima.

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