Sayonara II è il vincitore Overall X2, in XTutti si impone Columbia
Con l’arrivo di Sonia di Gianluca Celeprin ed Enrico Stievano alle ore 10:29:24 di sabato 4 giugno, ultima imbarcazione al traguardo e per questo premiata con il Trofeo Soligo Never Give Up, si conclude ufficialmente la quarantottesima edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con il Comune di Caorle e la Darsena dell’Orologio.
Al calcolo dei tempi compensati ORC si conferma nettamente la vittoria Overall di Sayonara II, Millenium 40 dei triestini Stefano Longhi e Francesco Manzin, vincitori assoluti della categoria X2 e della classe ORC B, che si aggiudicano anche il prestigioso Trofeo Challenge delle Vittorie destinato al Line Honour X2 categoria monoscafi e il Trofeo Bronca destinato al miglior risultato della coppia più giovane.
Soddisfatti alla lettura delle classifiche, i due velisti triestini hanno voluto dedicare la vittoria ad Aiom, Associazione Italiana di Oncologia Medica.
Secondo posto Overall per Colombre, JPK 10.80 di Massimo Juris e Pietro Luciani, terzi in reale al traguardo di Caorle nella serata di venerdì e terza piazza per l’imbarcazione più piccola in regata, Mr. Hyde un prototipo di 27 piedi dei riminesi Marco Rusticali e Riccardo Rossi, primi in classe D.
Sonia di Gianluca Celeprin-Enrico Stievano chiude al secondo posto nella classe ORC X2 C.
Quarto al traguardo alle 23:32:30 del 4 giugno il Solaris 36 Columbia di Blu Sailing Team che si aggiudica la vittoria Overall della categoria XTutti, con la sua esperta crew formata da Nicola Zottele skipper, Roberto Scardellato co-skipper e tattica, Andrea Agostini prua, Massimiliano Gallo prua e chef, Andrea Maglione di Melasso randa e la velista ucraina Olena Bondar tailer e drizze. Columbia si aggiudica anche il Trofeo Challenge Super Atax, destinato alla vittoria assoluta in compensato della categoria XTutti.
Così alla lettura delle classifiche Nicola Zottele “Per il Blu Sailing Team è stata una scommessa far navigare insieme persone che prima non si conoscevano. Magicamente si è composto un puzzle vincente e si è da subito creato l’affiatamento giusto che ci ha permesso il miglior risultato possibile.”
“Ci siamo entusiasmati con continui ingaggi diretti con Lo Rè e Colombre in questa edizione complicata dal punto di vista meteo. Il passaggio al Quarnaro con vento tesi ci ha permesso di mantenere il contatto, ma è stato il poco vento in vicinanza alle Tremiti a darci modo di sorpassarli in uno strano paesaggio, avvolti nella nebbia.”. Gli fa eco il tattico Roberto Scardellato.
La classifica ORC XTutti Overall vede sul secondo gradino del podio Harahel del Vivila Sailing Team timonata dall’esperto meteo Andrea Boscolo, che insieme alla sua crew ha lottato per avere ragione dell’Adriatico e del vento capriccioso, terza piazza per l’altro Solaris 36 in gara, Lo Rè del Marione Sailing Team timonata dal riminese Matteo Forni.
La classifica IRC XTutti vede la vittoria di Talanta di Micheal Pühse, già vincitore del Trofeo Pellegrini Line Honour XTutti, seguito da Dagobah III di Giorgio Baschirotto.
Edizione anomala, caratterizzata da una partenza dominata dalla bora che ha soffiato ad oltre venti nodi e seguita da una quasi totale assenza di vento, causata dalla bolla di alta pressione che ha investito da martedì il centro Adriatico, rendendo difficile l’avvicinamento e soprattutto la risalita dalle Isole Tremiti, dove si sono decise le sorti della regata.
Le imbarcazioni che sono rimaste troppo centrali in Adriatico hanno giocato una sorta di nascondino con Eolo, mentre le barche che sono riuscite ad agganciare le termiche serali lungo la costa istriana hanno condotto una regata a parte rispetto al resto dei partecipanti.
Il grosso della flotta è stata costretta al ritiro dopo eroiche ore di attesa del vento, per l’avvicinarsi del tempo limite.
In questa edizione all’ultimo refolo, i cinquecentisti hanno dimostrato una resistenza fuori dal comune e una sportività che gli fa onore.
“E’ stata una regata complicata, una situazione di stallo in cui i modelli si contraddicevano e solo l’esperienza e una grande determinazione nel cercare anche l’ultima arietta, hanno permesso ad alcuni di concludere la regata entro il tempo limite.” Così il Presidente CNSM Gian Alberto Marcorin al termine della regata “In questa edizione è mancato spesso il carburante del nostro sport, il vento, ma non l’entusiasmo e la voglia di tornare, che vedo sempre sulle facce dei protagonisti, primi o ultimi al traguardo e che ci rendono orgogliosi della tradizione di questa regata”.
L’edizione 2022 di questa affascinante regata d’altura si concluderà ufficialmente stasera sabato 4 giugno alle ore 19.30 con le premiazioni presso Piazza Matteotti, seguite da un concerto swing aperto al pubblico organizzato in collaborazione con il Caorle Sea Festival.
Alla cerimonia saranno premiati anche i vincitori de La Duecento disputata a maggio, alla presenza delle autorità cittadine e degli Sponsor.