Sfida in rosa al Salone Nautico Venezia

Il Salone Nautico Venezia si tinge di rosa, di energia positiva e di sfide sportive imperdibili. Oggi pomeriggio l’Arsenale di Venezia è stato la cornice per una sfida prima tutta al femminile e di campioni olimpionici e del remo: Daniele Scarpa e Antonio Rossi insieme a Riccardo Grosso Camomilla e Rudi Vignotto. I campioni sono stati protagonisti di una dimostrazione di sfida agonistica nelle acque del Rio delle Galeazze, prima a bordo di una gondola a due remi per poi unirsi alle canoe polinesiane condotte dal team del movimento ForzaRosa International. Un momento di sport ma anche un grande messaggio di solidarietà e sensibilizzazione che le donne colpite da malattia, che ora praticano lo sport della canoa e del dragon boat come attività riabilitativa fisica e mentale, hanno voluto lanciare proprio da Venezia.
Arbitri della sfida la pluricampionessa paralimpica Sandra Truccolo con l’olimpica veneziana del Canottaggio a Los Angeles 1984 Raffaella Memo e Gloria Rogliani, pluricampionessa e plurivincitrice della Regata Storica donne.

La sfida maschile si è conclusa con un pareggio. I quattro atleti sono stati poi ospitati a bordo delle canoe polinesiane “outrigger va’”, condotte dalle sportive che hanno superato la malattia.
L’appuntamento è stato voluto con forza da Daniele Scarpa e dalla moglie Sandra Truccolo, che da anni si impegnano per diffondere la cultura del sport a grandi e piccoli come fonte di coesione, crescita personale e ispirazione ma anche per sensibilizzare sul tema della prevenzione e diffondere un messaggio positivo grazie alla testimonianza diretta di chi è riuscito a guarire.

“Oggi assistiamo allo straordinario connubio tra la forza e la tenacia di questi uomini che supportano queste donne, le quali si impegnano a superare grandi momenti di difficoltà che la vita riserva loro – ha sottolineato la presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Ermelinda Damiano – Lo sport ancora una volta è simbolo di tutto quello che la vita può insegnare, è momento di riabilitazione, aggregazione e socialità. Voi siete i campioni di questa città ed è giunta l’ora che la città vi ricambi con la stessa energia”.

Dal palco del Salone Nautico le donne in rosa hanno fatto sentire la loro forza di volontà e determinazione, ricordando che lo sport è importante per affrontare le sfide della vita e della malattia, un momento di aggregazione che permette alle donne in rosa di supportarsi a vicenda, darsi coraggio e superare insieme le difficoltà.  

Articoli relativi

Commenti