Sorride a Pietro Negri l’Act3 della “RS21 Cup Yamamay” di vela disputato in Adriatico nelle acque di Rimini. L’armatore di “Stenghele”, timonato da Giovanni Meloni (con Niccolò Bianchi e Camilla Cordero di Montezemolo a completare il team), ha infatti vinto anche la tappa romagnola, con l’impeccabile regia dello Yacht Club Rimini, andando a conquistare cinque delle otto prove disputate con vento in calando e onda formata.
Una conferma che l’Open “Stenghele” (Circolo Vela Torbole) sarà la barca da battere nella corsa alla conquista della “RS21 Cup Yamamay” giunta ormai alla rush finale con gli ultimi due Act a Malcesine (29- 31 luglio) e dal 30 settembre al 2 ottobre, Puntaldia in Gallura.
A Rimini non c’è stato nulla da fare soprattutto per il defender “Beyond Freedom” di Gianluca Grisoli intenzionato a fermare la corsa del rivale ingaggiando anche l’esperto bergamasco Andrea Felci (oltre ad Andrea Casale e Federica Salvà). Con due vittorie parziali e buoni piazzamenti Grisoli ha però centrato la piazza d’onore. Ora fra i due, nella classifica complessiva per la conquista della “RS21 Cup Yamamay”, ci sono dieci punti di differenza e la lotta sarà entusiasmante.
In Adriatico il terzo gradino del podio è andato ad Andrea Battistella con “Diva Next Generation” grazie ad una serie di ottimi piazzamenti e a un team di prim’ordine di cui facevano parte l’olimpionico sloveno Karlo Hmeljak, Vid Jeranko e Francesco Gabbi. Andrea ha “vinto” però la sfida in famiglia con il padre Ferdinando, piazzatosi al sesto posto con “Diva Originals”.
Da citare anche il successo parziale per “Gioia” di Carlo Brenco con Olga Fregni, Matteo Ivaldi, Nicolas Dal Ferro e Carlo Fracassoli (4° in classifica). Positivo il debutto di Gabriele Benussi su “Torpyone” di Edoardo Lupi che ha permesso al team di salire al terzo posto nella classifica generale della “RS21 Cup Yamamay”.
Benussi, tra l’altro, ha espresso giudizi molto positivi sulla classe RS21: «La RS21 – ha detto Benussi – è una barca performante in tutte le condizioni di vento. Mi ha stupito poi il fatto che dopo un solo anno dal lancio abbia già un numero considerevole di armatori. Penso che con altre classi di monotipo di queste dimensioni in crisi la RS21 possa diventare la classe Top per il futuro con nuovi armatori che si faranno avanti».
E dagli Open passiamo ai Corinthian (velisti di Gruppo 1, non professionisti) dove il successo è andato, con una regata d’anticipo, a “Code Zero Sailing Team” di Vincenzo Liberati con Matteo Pilati, Matteo Barison e Francesco Rampazzo. Un successo importante che rafforza il primo posto nella classifica di coppa portando a 14 punti il divario su “Stick’N Poke” di Federica Archibugi tra l’altro protagonista di un sorprendente secondo posto assoluto in prova uno. Terzo gradino del podio a Rimini per “Frizzo” di Stefano Righini.
Da rimarcare che Liberati si è tolto anche la soddisfazione di essere nella “top ten” degli Open nella “RS21 Cup Yamamay”: infatti con 80 punti è addirittura al quinto posto a soli tre punti dal quarto.
La stagione, che porterà all’assegnazione della “RS21 Cup Yamamay”, prevede in tutto 5 Act in altrettante tappe: dopo Porto Ercole, Sanremo e Rimini sarà la volta, come già anticipato, di Malcesine (29- 31 luglio) e dal 30 settembre al 2 ottobre, Puntaldia in Gallura dove verrà assegnato anche il titolo italiano.