Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini e del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, ha approvato un decreto-legge che introduce novità in materia di infrastrutture e mobilità sostenibili.
Tra queste anche l’avvio dell’operatività dell’Autorità per la Laguna di Venezia, che assume il nome di “Autorità per la Laguna di Venezia – Nuovo Magistrato delle Acque”.
“Oggi dal Consiglio dei Ministri è arrivata finalmente la buona notizia sull’Autorità per la Laguna, risultato di un grande lavoro di squadra, lungo e silenzioso. Venezia diventa protagonista delle decisioni che la riguardano, con un ruolo determinante nella scelta del presidente della stessa Autorità della Laguna, in pratica il Nuovo Magistrato alle acque”. Con queste parole il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha commentato la riforma varata dal Cdm che modifica la governance dell’Autorità.
“Un sincero ringraziamento – ha aggiunto il primo cittadino – va quindi al premier Mario Draghi, al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini e soprattutto al ministro Renato Brunetta che ha saputo rappresentare al Governo e a tutte le forze politiche che lo sostengono le legittime richieste della città. Grazie Renato, con il tuo sostegno siamo riusciti anche ad aggiustare alcune questioni tecniche che faranno sì che questa Autorità possa funzionare in modo più puntuale. Chi veramente conosce Venezia e la sua laguna, con i suoi punti di forza e le sue reali necessità, non poteva restare escluso dalle decisioni che saranno prese per garantirne il futuro. Ora dobbiamo passare al più presto alla fase operativa, ci sono azioni immediate da mettere in atto”.