Un passo in avanti per la sicurezza costiera: posizionate due nuove boe ondametriche dinanzi alle coste veneziane. L’installazione degli apparecchi è stata realizzata ieri dal Centro Previsione e Segnalazione Maree del Settore di Protezione Civile del Comune di Venezia insieme alla società Etg di Firenze.
“Le due boe serviranno a calibrare i modelli di previsione dello stato del mare. Modelli che il Centro Maree sta sviluppando con un gruppo di ricercatori del CNR di Venezia (Luigi Cavaleri, Francesco Barbariol, Alvise Benettazzo). La struttura modellistica infatti sta già fornendo un ausilio molto importante per tutta la costa veneta e del Friuli Venezia Giulia” spiega Alvise Papa, responsabile del Centro Previsioni e Segnalazioni Maree di Venezia. “Inoltre le boe, insieme agli strumenti già presenti sulla piattaforma ‘Acqua Alta’, permetteranno un più efficace monitoraggio degli eventi estremi. I dati degli strumenti saranno resi pubblici in tempo reale, a disposizione dei diportisti e dei pescatori. Si tratta di dati utili per le loro attività e per una navigazione sempre più sicura”.
L’intervento è stato realizzato con finanziamenti ottenuti nell’ambito del progetto europeo STREAM a cui il Centro Maree sta partecipando con altri importanti partner adriatici italiani e croati, tra cui istituti di ricerca come CNR ISMAR o CMCC. Questa installazione rappresenta l’ulteriore tassello di un complesso progetto che il Centro Maree sta conducendo dal 2016 per accrescere l’efficacia dei servizi offerti del Comune.