Nei primi cinque mesi dell’anno, nell’impianto che a Fusina vaglia e tratta i rifiuti, sono stati trovati oltre 40 razzi di segnalazione inesplosi, quindi estremamente pericolosi per l’incolumità degli addetti. Gli ultimi, anche la scorsa settimana.
In diversi casi i rilevatori automatici di scintilla inseriti nelle linee di trattamento del rifiuto secco residuo hanno permesso l’individuazione e l’immediato spegnimento. Spesso, però, i razzi di dimensioni più piccole riescono a superare i controlli ed esplodono durante la triturazione, mettendo in grave pericolo l‘incolumità degli addetti, e provocando principi di incendio che devono essere spenti dal personale dell’impianto.
Veritas ricorda a tutti i cittadini l’importanza di fare bene la raccolta differenziata, dividendo con cura i vari materiali ed evitando di conferire rifiuti pericolosi o che potrebbe nuocere a chi li tratta. E’ essenziale che in questi casi vengano seguite scrupolosamente le indicazioni di conferimento fornite dal produttore o da Veritas, consultando la sezione Dove lo butto del sito.
A seguito di questi ripetuti e pericolosissimi conferimenti di razzi, petardi e materiali esplodenti tra i rifiuti da parte di alcuni sconsiderati cittadini, Veritas invierà segnalazioni alle Forze dell’ordine, alla Capitaneria di Porto, ai Vigili del fuoco, alla Prefettura e, per conoscenza, alla Procura della Repubblica. Gettare tra i rifiuti o abbandonare razzi di segnalazione rappresenta, infatti, un grave pericolo per gli addetti e per chi raccoglie e maneggia i rifiuti, oltre che per la funzionalità degli impianti. I razzi potrebbero però esplodere o incendiarsi anche durante le operazioni di svuotamento dei cassonetti, mettendo così a rischio l’incolumità di chi si dovesse trovare nei paraggi.
Veritas ricorda che è assolutamente vietato lasciare in strada o gettare tra i rifiuti o nei cassonetti per la differenziata razzi, articoli pirotecnici e altri materiali esplosivi. Inoltre, gli Ecocentri ed Ecomobili di Veritas non sono autorizzati a ritirarli. Gli articoli pirotecnici, razzi di segnalazione compresi, scaduti o non utilizzati devono essere consegnati ai rivenditori, che hanno l’obbligo di ritirarli gratuitamente. Lo stabilisce l’articolo 4 del decreto del ministero dell’Ambiente 101/2016.