Giochi del Mediterraneo 2022: La vela italiana è da record

Domenica trionfale per i colori azzurri della vela che chiudono i Giochi del Mediterraneo con cinque splendide medaglie: un oro, due argenti e due bronzi. Tutte le Classi portano sul podio almeno un atleta, misura della competitività della squadra arrivata a Orano.

Così il Direttore Tecnico Michele Marchesini: “Una trasferta che si è rivelata delicata e particolarmente complessa. Tenere il focus sull’obiettivo di risultato è stato determinante. Rientriamo in Italia con cinque podi, miglior Nazione per numero di medaglie nella Vela. Manifestazioni come questa rappresentano degli stress-test importanti nel corso del quadriennio Olimpico, occasioni uniche per raccogliere dati e migliorarsi sempre. Sicuramente c’è lavoro da fare, ma abbiamo avuto qui un’altra conferma che l’impostazione tecnica è corretta. Lo staff Tecnico ha risposto ancora una volta come mi aspettavo, con sincronismi di Squadra costruiti nel dettaglio in tanti anni. Gli atleti hanno saputo dare il meglio.

ILCA 6
Classifica finale:
1° Barrue (FRA)
2° Benini Floriani (ITA)
3° Guzel (TUR)
Le italiane in gara:
10° Della Valle (ITA)

Le dichiarazioni dei protagonisti:

Chiara Benini Floriani: “Abbiamo disputato una prova sui 7/8 nodi che mi ha permesso di regatare sempre in testa alla flotta. Questo mi ha permesso di difendere la mia posizione e finire, quindi, al secondo posto. Ho provato ad attaccare per prendere la prima posizione ma purtroppo quando ho girato la boa di bollina prima e ho visto dietro di me la francese e che avrebbe dovuto finire dietro di me di almeno due barche, ho capito che non sarei più riuscita in questo intento per cui ho badato a difendere la posizione. Questa è la mia prima medaglia a livello assoluto e per me motivo di grande soddisfazione.”
Giorgia Della Valle: “E’ stata una settimana di regate lunga dove abbiamo trovato molta varietà di condizione, non sono soddisfatta del mio risultato. Ora si torna a casa e si riprendono immediatamente gli allenamenti per le prossime regate.”
Egon Vigna: “Oggi si concludono i giochi del Mediterraneo con una bellissima prova di Chiara Benini Floriani che tenta fino all’ultimo di recuperare quei due punti che la separano dalla francese Barrue. Fa tutto molto bene e chiude bene la prima bolina facendo anche un’ottima poppa. Avendo comunque una bandiera gialla rimediata in settimana non può forzare troppo la mano e conclude la regata in maniera accorta controllando la turca in terza posizione. Conquista un quinto posto che le consente di confermare la seconda posizione. Benini Floriani ha saputo gestire molto bene, fin dall’inizio, questo evento scendendo in acqua senza paura e con la voglia e forza di andare all’attacco quando era necessario. Giorgia Della Valle ha fatto un po’ fatica ad entrare nel vivo della regata anche per le condizioni certamente non congeniali, ma ha avuto anche spunti interessanti. Bilancio della settimana positivo con questa squadra giovane ma capace di fare esperienza e portare a casa un argento di grande valore e base per il futuro.”

ILCA 7
Classifica finale:
1° Bernaz (FRA)
2° Perez (ESP)
3° Coccoluto Giorgetti (ITA)
Gli italiani in gara:
4° Chiavarini (ITA)

Le dichiarazioni dei protagonisti:
Lorenzo Brando Chiavarini: “Con una bella partenza in mezzo alla linea ho potuto mettere in pratica la mia strategia che mi ha permesso di vincere la prova in maniera abbastanza netta. Era una bella settimana che mi ha permesso di crescere insieme a tutti i ragazzi della squadra integrandomi in questo grande gruppo. Grazie alla Federazione Vela e al CONI per questa opportunità.”
Giovanni Coccoluto Giorgetti: “Sono davvero contento per aver conquistato questa medaglia che aspettavo da otto anni: la mia prima partecipazione ai Giochi del Mediterraneo è stata in Turchia e a Tarragona in Spagna l’ho sfiorata arrivando quarto. È stata una regata combattuta perché in questa classe sono sempre tanti i partecipanti e sempre di altissimo livello. Dedico questo bronzo alla mia famiglia, e anche ai miei nonni che da lassù di sicuro hanno spinto la mia barca a questo risultato”
Il tecnico FIV Giorgio Poggi: “Abbiamo disputato una settimana di altissimo livello. Abbiamo raggiunto una medaglia di bronzo e un quarto posto che avrebbero anche potuto diventare qualcosa di più. La flotta era di grande qualità e riuscire a rimanere a combattere per l’argento fino all’ultima boa dimostra quanto fossimo competitivi. Oggi giornata davvero ben interpretata da entrambi i ragazzi: Chiavarini vince dominando la regata e Coccoluto finisce con un sesto posto che lo conferma bronzo.Questa prima parte della stagione è stata positiva per noi.”

iQFOiL Maschile
Classifica finale:
1° Renna (ITA)
2° Arnoux (FRA)
3° Di Tomassi(ITA)

Queste le dichiarazioni dei protagonisti:
Nicolò Renna: “Settimana lunga, impegnativa. Dopo 17 prove mi sono trovato ad essere un punto davanti al francese e nell’ultima prova sono riuscito ad arrivare davanti a lui consolidando la mia posizione. Il campionato è stato molto equilibrato avendo disputato praticamente lo stesso numero di prove tra course e slalom. Sono molto contento e adesso mi aspetta un po’ di riposo e poi ultimo obiettivo della stagione: il mondiale di Brest.”
Luca Di Tomassi: “Regata finale che mi ha regalato un bronzo al quale tengo particolarmente per il mio percorso di crescita. C’è purtroppo un po’ di rammarico rispetto alle prestazioni di inizio settimana che mi avevano visto protagonista. Ringrazio il mio tecnico Adrano Stella con il quale ho instaurato un ottimo rapporto e che mi aiuta nella mia crescita atletica e tattica.”
Il tecnico FIV Adriano Stella: “E’ un bilancio di metà stagione che certifica la crescita dei ragazzi e soprattutto di tutta la squadra. Tengo di nuovo a sottolineare che le due medaglie portate a casa da Renna e Di Tomassi sono frutto di un lavoro di squadra e sono sicuro che chi è rimasto a casa era oggi a fare il tifo per noi. È un ottimo segnale che ci fa andare avanti con serenità perché siamo ancora più convinti che la strada intrapresa sia quella giusta. Sia per Renna che per Di Tomassi queste medaglie sono un tassello di una crescita piuttosto importante e rapida. Renna ha affrontato con maturità una regata certamente impegnativa per durata e condizioni, Di Tomassi avrebbe potuto raccogliere qualcosa di più ma è stato importantissimo centrare l’obiettivo dato dalla Direzione Tecnica. Adesso si ritorna in Italia: ci aspetta una settimana di riposo e poi siamo di nuovo a testa bassa a lavorare sul Garda iniziando a preparare il test event di fine agosto ma soprattutto i mondiali di Brest di ottobre dove chiuderemo questa fantastica stagione.”

iQFOiL Femminile
Classifica finale:
1° Noesmoen (FRA)
2° Maggetti (ITA)
3° Cargo (CRO)
Le italiane in gara:
7° Speciale (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Marta Maggetti: ”Si è conclusa una settimana molto impegnativa che mi ha visto arrivare all’ultima prova a pochi punti dalla francese Noesmoen campionessa del mondo. Sono soddisfatta per quanto ho saputo dimostrare e per il percorso di crescita in questa classe. Ho potuto verificare una volta di più i miei punti di forza e soprattutto quelli su cui devo ancora lavorare per potermi esprimere al meglio. Una sola giornata, in questa settimana, non è stata particolarmente positiva, può capitare in una regata particolarmente lunga e impegnativa come questa. Dedico la medaglia alla mia famiglia e a tutti quelli che credono in me.”
Giorgia Speciale: “Purtroppo non posso essere soddisfatta per il risultato finale che mi vede dietro soprattutto per una squalifica di troppo che in termini di classifica è diventata troppo pesante da ricuperare. Sono soddisfatta di molte prestazioni sulle singole prove che mi hanno vista primeggiare. Bellissima l’esperienza insieme a tutti i miei compagni. Adesso mi attende un’operazione alla spalla e qualche mese di riabilitazione prima di tornare in gara.”
Il Tecnico FIV Riccardo Belli Dell’Isca: “Settimana dura per le ragazze che hanno avuto la costanza e la forza di arrivare bene all’ultimo giorno. C’è ovviamente grande soddisfazione per Maggetti che ha colto una medaglia d’argento di grande valore non solo per il peso del metallo ma soprattutto psicologicamente per quello che significa sul campo: è arrivata a un solo punto dalla francese campionessa del mondo ed europea, riducendo sempre di più il gap rispetto a chi non ha partecipato alle Olimpiadi e si ha potuto iniziare a lavorare prima su questa nuova tavola volante. Speciale purtroppo è stata rallentata dalla protesta con una francese che le ha praticamente tolto ogni possibilità di competere per il podio, rimane però un’ottima prestazione con svariate prove vinte. Bene il lavoro di squadra e l’affiatamento che abbiamo raggiunto. Questo ci permette di lavorare con serenità verso i nuovi obiettivi stagionali. Rispetto ai Giochi di Mediterraneo in Spagna sono cambiati tutti gli attori in gara e abbiamo anche avuto un cambio di ruoli con Adriano Stella nella conduzione tecnica della squadra delle tavole: questo ha portato a migliorare il risultato di quattro anni fa dimostrando che l’Italia del windsurf è in splendida forma.”

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