La grande festa della Barcolana Young, con la vittoria di Alberto Avanzini (Juniores) e Nicolò Santoro (Cadetti), una epica edizione della Barcolana Nuota, con 240 appassionati di nuoto di fondo e la presenza del Gruppo Sportivo Paralimpico del Ministero della Difesa, la festa in piazza Unità con l’apertura della prima parte del villaggio Barcolana, e ancora, l’entusiasmo dei giovani influencer di Stardust – che per due giorni hanno avuto il compito di raccontare l’avvio dell’evento e sono stati circondati da centinaia di giovanissimi fan – hanno caratterizzato il primo fine settimana di Barcolana a Trieste. In attesa della regata più grande del mondo di domenica 9 ottobre, Trieste torna a essere la capitale internazionale della vela, e si prepara alla prima edizione della Barcolana Maxi Trofeo Portopiccolo, al via domani con la regata di prova che avvia il duello tra il detentore del titolo, Arca SGR di Furio Benussi, e gli sfidanti, tra i quali l’americano Deep Blue: duelleranno prima in tempo compensato ORC, fino a giovedì, e poi, domenica prossima, in reale. Domani a Portopiccolo la cerimonia di apertura della regata dei Maxi e la practice race. Intanto sulle Rive è cominciata la festa, una lunga maratona di 170 eventi e attività a terra, tra convegni, concerti e mostre in attesa del Barcolana Sea Summit al via mercoledì (prenotazioni aperte sul sito https://www.barcolana.it/it/barcolana-sea-summit/partecipa) e dell’arrivo di Nave Vespucci, sabato mattina.
BARCOLANA YOUNG – Dopo una prima giornata caratterizzata da libeccio, con onda formata e vento fino a 13 nodi, anche oggi sono stati i quadranti meridionali a caratterizzare le regate. Alle tre prove di sabato si sono aggiunte oggi altre tre per gli Juniores e Cadetti completando così l’intero programma.
Nella classe Juniores la vittoria va al gardesano Alberto Avanzini (Centro Nautico Bardolino) che dopo le tre vittorie di ieri ha ottenuto un secondo, un terzo e un 12.o posto. Segue in classifica Leandro Scialpi, anche lui del CNB (ufd;2;1;3;2;1). Terzo posto per Mattia di Martino (SVBG), che ottiene un quarto, tre secondi, un quinto e un primo posto e passa davanti in classifica all’ucraino Sviatoslav Madonich (2;3;3;2;4;1). Quinto posto per Christian Girani, del Circolo della Vela di Muggia e sesto per Giovanni Montesano del Tpk Sirena. Prima femmina classificata Zala Sterni del Tpk Sirena, seguita da Julija Albrizio (STV) e Nina Cittar (STV).
Tra i piccoli Cadetti vince Nicolò Santoro della Società Triestina della Vela con 9 punti (2;1;2;1;3;5 i parziali), mentre è prima femmina e seconda assoluta l’ucraina Ahnieshka Madonich (ufd;3;3;3;1;1); terzo posto per Pietro Vecchioni (SVBG) con 7;4;1;9;5;3 nei parziali. Tra i primi cinque, anche Silvio Scialpi (Centro Nautico Bardolino) con 22 punti e Vittoria di Martino (SVBG) con 25 punti, seconda femmina classificata seguita nella “classifica rosa” da Mitja Mazalin (Pirat Portoroz) e Modra Carlotta Fabec (YC Cupa).
Grande festa in serata con la premiazione al Molo IV – alla presenza dello sponsor Fondazione CRTrieste – e tanti premi per gli atleti che hanno partecipato, compreso un Optimist.
“È stata una manifestazione straordinaria – ha dichiarato Alessandro Bonifacio, Direttore sportivo giovanile della SVBG – un’edizione 2022 di Barcolana Young che ci ha veramente reso felici: due giornate strepitose di vento ed oggi una giornata di sole meravigliosa. Duecento barche in acqua e un livello molto elevato: tanti atleti di livello internazionale che hanno partecipato con la nazionale italiana quest’anno al mondiale e agli europei concludendo anche nei primi dieci al mondo, che hanno nobilitato questo evento e che hanno dimostrato il loro valori in scontri ad armi pari in acqua e monopolizzando le parti alte della classifica. Siamo molto fieri che abbiano scelto Trieste per regatare qui da noi e abbiano portato un livello così elevato in acqua nella nostra manifestazione. Grazie a tutti, è stata davvero un’edizione da incorniciare.”
Sabato sera la classe AICO ha voluto premiare i ragazzi che nel corso dell’estate hanno rappresentato l’Italia alle regate internazionali: una targa consegnata a ognuno di loro, per ricordare una stagione “super” per la vela agonistica Optimist, in cui molti triestini sono stati protagonisti, e una prestazione corale eccellente da parte degli azzurrini, alcuni dei quali al proprio esordio nelle competizioni internazionali.