Barcolana: Inaugurata la mostra di Carlo Borlenghi dedicata a Il Moro di Venezia

La grande festa con una meravigliosa mostra sui 30 anni dalla vittoria del Moro di Venezia alla Louis Vuitton Cup, 200 temporary shop lungo le Rive e tante storie da scoprire. Oggi è entrata nel vivo Barcolana54 presented by Generali con l’apertura del Villaggio, l’inaugurazione al Salone degli Incanti della mostra dedicata ai trent’anni del Moro, e con l’inaugurazione del “Barcolana Sea Summit – Verso gli Stati Generali della sostenibilità del Nord Adriatico e dell’Europa Centrale” aperto dal Presidente della Camera Roberto Fico. Unico assente il vento, che in una giornata soleggiata ha rallentato la Barcolana Maxi Trofeo Portopiccolo.

Il Presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz e il fotografo Carlo Borlenghi, alla presenza, tra il folto pubblico, di Ivan Gardini, hanno inaugurato oggi la bellissima mostra dedicata al Moro di Venezia e realizzata all’interno del Salone degli Incanti. Aperta ogni giorno fino a domenica con ingresso gratuito, la mostra ripercorre per immagini i magici anni della sfida italiana in Coppa America, dal 1989 al 1992, con una serie di scatti che Carlo Borlenghi realizzò durante gli allenamenti, la costruzione delle barche, o in regata con Gardini e Paul Cayard. Quasi un “dietro le quinte – ha commentato Mitja Gialuz – di un evento e momento storico per la vela italiana, una grande avventura iniziata in Adriatico, che vede anche la Barcolana protagonista, grazie alla partecipazione di Gardini in più edizioni della regata triestina prima della Coppa, mentre costruiva la sua passione per la vela”.

In Barcolana saranno ben quattro – ormeggiate con tutti gli onori nel Bacino San Giusto – le imbarcazioni appartenute alla famiglia Gardini: accanto al Moro 2 – quello bianco con la striscia verde, protagonista in tante storiche edizioni della Barcolana con a bordo Tiziano Nava e Tommaso Chieffi – il Moro di Venezia II, uno dei cinque realizzati per la sfida di Coppa, il Naif e il Moretto.

“La mostra racconta attraverso la fotografia tutta la tecnologia, la passione e la voglia di vincere del Moro di Venezia, con Gardini – ha ricordato Carlo Borlenghi – “che seppe mettere in acqua un team molto giovane, dargli fiducia e con il suo carisma portarlo alla vittoria”. La mostra è il primo dei contenuti presenti al Salone degli Incanti, dove Barcolana, grazie al supporto di PromoTurismoFVG, ha un grande spazio a disposizione. PromoTurismoFVG, infatti, ha scelto di valorizzare la promozione del Friuli Venezia Giulia nei confronti di tutti gli ospiti di Barcolana e, in particolar modo, promuoverà i prodotti dell’enogastronomia attraverso il marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”.

Al Salone degli incanti è presente anche la Fondazione Aquileia, che con Barcolana promuove il sito archeologico, uno dei pochi in Italia che si possono raggiungere via mare attraverso i canali della laguna. Il primo fine settimana della Barcolana, la SVBG ha organizzato un “raid” in Sup, da Grado ad Aquileia, lungo i canali, per esplorare assieme i resti di quello che è uno dei più antichi porti del Mediterraneo. La visita guidata è stata tutta a tema nautico: dai celebri mosaici in basilica ai resti del porto fluviale fino alle anfore e alle tecniche di navigazione dell’epoca romana, raccontate nei reperti rinvenuti ad Aquileia. Una proposta alternativa dedicata ai croceristi e appassionati di mare, che potranno trovare un motivo in più per ormeggiare, in rientro dalla Barcolana, a Grado.

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