Un altro successo per la joint-venture Ferrato Shipyard & Shipmar, il primo rappresenta il Cantiere Navale Costruttore di Ferrato Filippo costantemente seguito dallo Studio Tecnico d’Ingegneria Navale (Shipmar) capitanato dal chioggiotto Ing. Padoan Sebastiano. Qualche giorno fa, alla presenza dei funzionari della Società Armatrice acquirente, è stato effettuato il varo del secondo catamarano ideato per la ricerca oceanografica, planante e totalmente in alluminio.
Le prove in mare hanno corrisposto perfettamente le aspettative raggiungendo la velocità massima di 27,5 kn. L’unità sarà impiegata per operazioni di ricerca oceanografica nel Mar Nero e sarà gestito da una società parastatale dello stato della Romania. L’imbarcazione verrà dotata di tutta la strumentazione necessaria per il rilievo dei fondali con tecnologia 3DBeam nonché per il campionamento di fanghi e sedimenti. L’unità è allestita con 2 verricelli elettrici per il recupero dei cavi ombelicali di segnale della strumentazione mentre per la messa a mare è stato progettato un A-Frame poppiero azionato idraulicamente.
Per la propulsione sono stati installati n.2 motori del tipo D6 Volvo Penta con Sterndrive DPI.
In questo momento il cantiere sta continuando a crescere, costruendo unità minori e consolidando il valore tecnologico delle costruzioni di imbarcazioni custom in lega di alluminio.
Nel frattempo, il Gruppo Chioggiotto afferma che si stanno valutando delle possibili costruzioni attualmente in fase di quotazione e studio preliminare, queste commesse sono state richieste da importanti contractor sia nel territorio nazionale che internazionale. Per il futuro l’Ingegnere dichiara che già da tempo stanno sviluppando un progetto segreto che a breve dovrebbe essere pronto per i primi test ma che sul quale, momentaneamente, si vuole tenere assoluto riserbo.