Il Mo.S.E. salva Venezia, Chioggia e l’intera laguna da un’acqua alta eccezionale, ma a subire i danni maggiori è stato il litorale. A Sottomarina l’acqua spinta dalla forza del vento ha raggiunto gli stabilimenti balneari allagandoli. Gravi danni si registrano anche nel litorale di Isola Verde, già particolarmente provato in passato dalle mareggiate.
Già dalla notte il sistema Mo.S.E. era stato attivato su tutte e tre le bocche di porto.
Un picco di marea record – di 2 metri – è stato registrato questa mattina, martedì 22 novembre, alle ore 09:35 dal mareografo posizionato nella diga Nord del porto di Malamocco. A Chioggia il picco è stato raggiunto alle 10:05, con il livello del mare a + 186cm, mentre alla diga di San Nicolò del Lido il valore massimo registrato stato di + 187cm alle 09:35
La differenza tra il livello dell’acqua in mare e quello in laguna è stata di oltre 1 metro e dieci centimetri.
Il Centro Previsioni Maree informa che permangono condizioni favorevoli al fenomeno dell’acqua alta fino al 26 novembre ed invita a tenere monitorata la situazione. Il prossimo picco di marea è previsto alle 20:45 con +95cm.