Il Teatro Franco Parenti di Milano era gremito da oltre 400 studenti delle scuole superiori, intervenuti per la seconda edizione del One Ocean Summit Young, un evento dedicato ai giovani nell’ambito dei progetti educational di One Ocean Foundation, patrocinato dalla Prefettura e dal Comune di Milano, presente con il viceprefetto Natalino Manno e con la vicesindaco Anna Scavuzzo, e dalle istituzioni scolastiche cittadine.
Una mattinata formativa svolta all’esterno delle aule tradizionali, tra informazione e orientamento professionale su temi attuali quali la tutela ambientale. Sul palco del teatro si sono alternati molti oratori e oratrici che hanno animato dibattiti, portato esperienze di ispirazione per i giovani, stimolandoli a offrire ciascuno il proprio piccolo contributo, attraverso piccoli gesti quotidiani o iniziative di scienza partecipativa, la ‘citizen science’, che è stata il filo conduttore di questa edizione del One Ocean Summit Young assieme al ruolo delle donne nella tutela dell’ambiente e del mare.
La scelta della data infatti, il 25 novembre Giornata contro la violenza sulle donne, è stata voluta per sottolineare questo aspetto, come ha spiegato il presidente di One Ocean Foundation, Riccardo Bonadeo: “Le donne generano la vita, hanno generato la vita di ciascuno di noi, così come l’oceano è fonte di vita per l’umanità intera. Dobbiamo e possiamo difendere tutti
assieme la vita”.
“Il Teatro Franco Parenti è un luogo simbolico per One Ocean Foundation – ha ricordato Bonadeo – perché proprio qui si svolse nell’ottobre del 2017 il One Ocean Forum, la prima iniziativa del genere in Italia, quando i temi sulla tutela del mare non erano ancora così conosciuti”. Da quell’esperienza di successo prese avvio la Fondazione, con l’ambizione di ispirare tanto i leader e le istituzioni internazionali quanto le nuove generazioni, ad essere parte attiva nel cambiamento, a tutela dell’oceano e con esso della vita umana sul nostro pianeta.
L’oceanografo Sandro Carniel, divulgatore e membro del Comitato Scientifico di One Ocean Foundation ha presentato il Progetto Young della Fondazione e la One Ocean Challenge, sfida indirizzata ai ragazzi e dedicata quest’anno al tema della ‘citizen science’. Assieme a lui Leonardo D’Imporzano, ideatore del premio DonnAmbiente, patrocinato dal Parlamento Europeo e dal Ministero della Transizione Ecologica. Il premio si prefigge di contribuire ad abbattere gli stereotipi e i pregiudizi che contraddistinguono il rapporto “scienza-donna”, favorendo la partecipazione delle donne alle attività di studio, ricerca e divulgazione nell’ambito scientifico ed ambientale. Giunto alla sua settima edizione, il premio è stato conferito a Federica Gasbarro, biologa, green influencer, attivista e divulgatrice, che ha tenuto un talk particolarmente emozionale e di ispirazione per i presenti, così come lo sono stati gli interventi nel corso del dibattito sull’importanza della citizen science con la vicesindaco Anna Scavuzzo, la giornalista scientifica Giorgia Bollati, la ricercatrice Laura Basconi e la presidente Clima W7 (G7) Martina Rogato.
La vicesindaco di Milano ha esordito citando un esempio virtuoso: “La forza, l’entusiasmo e la passione che hanno animato un giovane milanese, Ambrogio Beccaria, il quale ieri compiuto una grande impresa sportiva arrivando secondo in una importante regata oceanica in solitario, la Rotta del Rhum, ci restituiscono lo spirito con cui dobbiamo affrontare la sfida globale della tutela del mare”. Ha proseguito: “Oggi abbiamo parlato di consapevolezza, di responsabilità, di studio, di lavoro insieme perché ciascuno trovi la propria via, la propria rotta. Credo che il ruolo delle istituzioni sia quello di moltiplicare le occasioni e le opportunità perché ciascuno possa offrire il proprio contributo”.
Tra le iniziative già svolte di ‘citizen science’ è stato presentato il progetto M.A.R.E. che nel 2022 ha visto One Ocean Foundation partner scientifico a fianco del Centro Velico Caprera per una navigazione di ricerca attraverso le Aree Marine Protette e le coste del mar Tirreno. Ne hanno parlato due giovani donne, la responsabile scientifica Ginevra Boldrocchi e l’attrice e presentatrice Giulia Arena, che ha catturato l’attenzione dei ragazzi con il racconto della sua esperienza a bordo.
L’appuntamento è per la terza edizione del One Ocean Summit Young e, prima ancora, con la premiazione della One Ocean Challenge, in occasione della Milano Ocean Week a giugno 2023.