Ieri mattina, poco prima delle 08:00, la Capitaneria di porto di Chioggia ha ricevuto una chiamata di soccorso dal comandante di un peschereccio che riferiva di una collisione tra due unità da pesca appartenenti alla marineria chioggiotta, avvenuta in acque internazionali, a circa 40 miglia dalla costa veneta. Immediatamente il Reparto Operativo del 9° Centro di Secondario di Soccorso Marittimo della Direzione Marittima del Veneto, che ha assunto il coordinamento delle operazioni, ha disposto l’uscita della Motovedetta SAR CP 826 per prestare il necessario soccorso.
L’equipaggio dell’unità navale della Guardia Costiera una volta raggiunti i pescherecci, che nel frattempo avevano intrapreso la navigazione per il porto di Chioggia, ha appurato le buone condizioni di salute dei membri dei due equipaggi, dieci in tutto, e le condizioni di navigabilità delle due unità in considerazione degli evidenti danni riportati.
La motovedetta ha pertanto scortato i due pescherecci fino al porto di Chioggia, dove il convoglio è giunto intorno alle 13:00.
Le dinamiche del sinistro sono ora al vaglio della Capitaneria di porto di Chioggia che ha avviato un’inchiesta, al fine di accertare le cause e le circostanze dell’evento.