A Malizia e WindWhisper il massimo dei punti nella in port di Alicante

Una giornata di vento leggero ad Alicante ha messo a dura prova entrambe le flotte nel primo giorno di regata di The Ocean Race

IMOCA – Regata In-Port di Alicante

Team Malizia in testa alla classifica dopo il primo giorno ad Alicante

Team Malizia (GER) ha vinto la In-Port Race di Alicante dopo una intensa battaglia che ha visto quattro dei cinque IMOCA prendere il comando nel corso di una gara molto imprevedibile e nervosa.

Il più veloce a partire con un vento di circa 9 nodi è stato Biotherm (FRA) dello skipper Paul Meilhat. La scelta di un J2, la vela di prua, più piccolo è stata invece azzeccata dall’11th Hour Racing Team (USA), oggi timonato da Simon Fisher e con l’italiana Francesca Clapcich. Alla prima boa di bolina, la barca americana aveva accumulato un piccolo vantaggio.

Alla fine del secondo lato, l’equipaggio stelle e strisce di Fisher ha scelto di proseguire mure a dritta per 200 metri prima di strambare. Nel frattempo le due barche dietro, Team Holcim – PRB (SUI) e Guyot Environnement – Team, hanno eseguito subito una strambata alla seconda boa e si sono portate in testa superando le tre barche che le precedevano.

Kevin Escoffier (FRA) e il suo equipaggio di Holcim – PRB hanno preso la prima piazza con un buon margine di vantaggio, ma poi, nel tratto di bolina, tutto è cambiato di nuovo. Un salto di vento a sinistra e un calo del vento hanno rallentato Escoffier, mentre la flotta dietro si è agganciata al nuovo vento prima del leader. E, per la seconda volta, la classifica si è ribaltata.

Dal quarto posto, Team Malizia ha preso il comando per qualche minuto, per poi essere ripassato da 11th Hour Racing Team, che è risalito dall’ultimo al primo posto.

Nel lato successivo, la barca tedesca ha superato gli americani e si è portata in testa, posizione che Herrmann e l’equipaggio di Malizia hanno mantenuto fino al traguardo.

“È fantastico aver conquistato la vittoria oggi, perché abbiamo dovuto lavorare sodo per arrivare alla linea di partenza di questa regata, visto che la settimana scorsa abbiamo dovuto sostituire i foil”, ha dichiarato Will Harris di Malizia. “È stata una regata davvero difficile. Il vento oscillava tra i 15 e i 2 nodi. Credo che abbiamo dimostrato di essere molto versatili. Siamo in grado di Portare bene la barca e abbiamo lavorato molto per metterla a punto e per lavorare bene come team.”

“La sfida si è fatta piuttosto intensa dopo il primo giro, quando siamo riusciti a trovare un po’ di vento in più e a superare le barche che ci precedevano. Abbiamo capito che dovevamo navigare molto più alti e siamo riusciti a rimanere nel vento mentre gli altri si sono un po’ fermati. Quindi complimenti a Nico (Lunven) e Boris (Herrmann) per aver intuito il vento e aver azzeccato la tattica giusta”.

Lo skipper Charlie Enright, che oggi non era a bordo per prudenza a causa di un test COVID positivo, non ha potuto far altro che vedere il suo 11th Hour Racing Team tagliare il traguardo in seconda posizione, con Simon ‘SiFi’ Fisher nel ruolo di skipper per la regata.

“La cosa più bella che possiamo prendere dalla giornata di oggi è che siamo stati in testa alla regata e che a volte siamo stati anche nelle retrovie. Ma le emozioni, il temperamento, l’atteggiamento, la convinzione a bordo non sono mai mancati”, ha detto SiFi.

“Ovviamente avrei preferito partire con Charlie a bordo. È una parte davvero importante di questo team e ha lavorato così tanto per realizzare questo progetto. Stamattina desideravo con tutto il cuore che fosse con noi, ma purtroppo non è andata così. Sono comunque molto contento di aver fatto un buon lavoro per lui e di avergli lasciato un altro posto sul podio a cui puntare quando tornerà”.

Biotherm è giunto terzo, mentre il quarto posto è andato a GUYOT Environnement – Team Europe (FRA/GER).

“È stata una regata molto buona per noi, perché la barca fino a cinque giorni fa non era ancora in acqua”, ha dichiarato Damien Seguin di Biotherm. “È stato bello essere al via ed è stato magico poter regatare. Abbiamo fatto un’ottima partenza e il terzo posto è un ottimo risultato per noi”.

L’equipaggio di Escoffier su Team Holcim – PRB (SUI) è stato penalizzato dalla volubilità del vento e si riterrà sfortunato per aver perso la leadership in quel modo ma avrà la possibilità di rifarsi nei prossimi sei mesi di regata, con una flotta così competitiva e omogenea, anche se oggi gli dei del vento hanno deciso di sorridere a Team Malizia.

VO65 – In-Port Race di Alicante

WindWhisper vince la VO65 In Port Race

Con appena un soffio di vento, WindWhisper Racing Team ha tagliato il traguardo della VO65 In-Port Race di Alicante con un ampio margine. Il vantaggio dello skipper Pablo Arrarte (ESP) e del suo equipaggio, composto prevalentemente da polacchi e spagnoli, è stato tale che le altre cinque barche non sono riuscite a terminare la regata entro il tempo limite di 15 minuti, che è iniziato a decorrere nel momento in cui WindWhisper ha tagliato la linea di arrivo.

Alla partenza, con un vento che al largo di Alicante raggiungeva a malapena i 4 nodi, quattro delle sei barche sono partite vicine ma con configurazioni di vele leggermente diverse. È stata però la posizione più sottovento di WindWhisper a portare la barca polacca in pole position, girando la prima boa del percorso rettangolare con un vantaggio esiguo ma decisivo.

Mentre l’equipaggio di Arrarte si allungava progressivamente fino a raggiungere un vantaggio consistente sul gruppo degli inseguitori, si è scatenata la battaglia per i piazzamenti di rincalzo. Ma mentre WindWhisper è stato in grado di mantenere l’abbrivio, la debole brezza è evaporata nel nulla, lasciando gli altri cinque team fermi, impossibilitati a tagliare il traguardo.

Arrarte ha elogiato il suo equipaggio e ha attribuito il successo a un buon calcolo in partenza. “Siamo molto felici di aver vinto la In-Port Race”, ha dichiarato lo skipper spagnolo, che ha partecipato quattro volte alla regata. “È stato molto difficile, il vento non ci ha aiutato molto, ma ‘Ñeti’ (il membro dell’equipaggio Antonio Cuervas-Mons) ha fatto un’ottima scelta alla partenza e ci ha posizionato bene, il che ha reso un po’ più facile [vincere]”.

Quindi 6 punti per il vincitore e nessun punto per gli altri. Un modo brutale di iniziare l’evento per cinque dei team, ma con la possibilità di riscatto quando, tra una settimana, inizierà la Leg 1 di The Ocean Race VO65 Sprint Cup, con partenza da Alicante e arrivo a Capo Verde per una distanza di 1900 miglia.

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