Gli AC40 pronti al decollo in Europa

La notizia che il primo AC40, Alinghi Red Bull Racing, ha navigato per la prima volta nelle splendide acque di Barcellona, ​​segna un nuovo capitolo nella 37a America’s Cup, poiché questa nuova entusiasmante classe di barche foiling inizia ad essere navigata da alcuni dei i migliori velisti del mondo. Anche INEOS Britannia ha navigato con il suo primo AC40 a Palma e con Emirates Team New Zealand che ha completato una straordinaria settimana di test su due barche nei due AC40 del team, stiamo iniziando a vedere quale spettacolo saranno queste barche quando saranno consegnate alle squadre femminili e giovanili che si stanno formando in tutto il mondo per competere in eventi dedicati attraverso le Challenger Series e l’America’s Cup Match a settembre e ottobre 2024.

Intervista dopo intervista, i velisti hanno elogiato universalmente le prestazioni dell’AC40 fin da subito ed è una testimonianza della costruzione navale di precisione di McConaghy insieme alla costruzione estremamente tecnica dei foil, dei bracci e dei meccanismi intrapresa dallo shore team di Emirates Team New Zealand, che ha reso queste barche il massimo in termini di plug-and-play.

Grant Dalton, CEO di America’s Cup Events Limited, parlando del varo dei primi quattro AC40 ha commentato: “È stato fantastico vedere Alinghi Red Bull Racing e INEOS Britannia varare e far navigare i loro AC40 nello stesso giorno. Particolarmente bello vedere il team svizzero navigare così bene a Barcellona, ​​facendo davvero volare la barca ad alta velocità e avendo quasi istantaneamente la sicurezza e l’abilità per eseguire manovre rapide. Questo è ciò che abbiamo sempre immaginato per la classe, e sarà la piattaforma perfetta per far passare la prossima generazione di velisti foiling attraverso gli eventi della Women’s & Youth America’s Cup. Non vediamo l’ora di vedere le squadre senior affrontarsi nei pre-eventi che abbiamo programmato. Questa è una fase successiva molto eccitante e orientata al futuro dell’America’s Cup”.

Ciò che ha colpito molti osservatori esperti di Coppa è la velocità assoluta che gli AC40 sono stati in grado di generare. Le velocità massime sono state registrate nell’alta soglia dei 40 nodi e, quando allineate da barca a barca, offre uno straordinario spettacolo di vela da grand prix. Emirates Team New Zealand, con due barche, è stato in grado di impostare le regate e quasi immediatamente le barche hanno adottato tattiche aggressive, giri di pre-partenza e strambate. La fiducia che le barche generano, in particolare nella rigorosa modalità one-design in cui verranno utilizzate per gli eventi Women’s & Youth America’s Cup, garantisce regate incredibilmente serrate alle alte velocità previste. Anche all’estremità inferiore della scala, gli AC40 sono in grado di generare un’enorme potenza che li vede regolarmente volare a tre volte la velocità del vento.

Con Alinghi Red Bull Racing che ora utilizza il suo AC40 insieme all’AC75 (BoatZero) del team, la nuova piattaforma offre al team una maggiore flessibilità per alternare i gruppi Driving e Power e, come dice Nils Frei, Head Coach di Alinghi Red Bull Racing: “l’AC40 saprà darci delle fantastiche giornate di vela e una logistica della barca più semplice”. Gli ha fatto eco Arnaud Psarofaghis, skipper del Team Svizzero, che ha aggiunto: “L’AC40 ci consentirà di sviluppare le nostre capacità veliche con maggiore flessibilità ed efficienza. Alterneremo i velisti dentro e fuori, è la barca pre-regata, quindi dobbiamo imparare a usarla al massimo delle sue potenzialità prima della prima regata. È importante conoscerla perché sarà anche la barca per la Youth & Women’s America’s Cup”.

Con i team dell’America’s Cup che ora ricevono e navigano i loro AC40, l’attenzione si sta spostando sui team femminili e giovanili che verranno formati, alcuni all’interno dell’ombrello dei team senior ma anche da team di yacht club di tutto il mondo. Ad oggi, tre squadre hanno ricevuto i loro inviti in entrambi gli eventi con sfide forti ed esperte ricevute da: The Royal Vancouver Yacht Club, che rappresenta il Canada; Il Dutch Sail Team del Royal Netherlands Yacht Club e del Royal Maas Yacht Club in rappresentanza dei Paesi Bassi; e il Team BCN del Real Club Náutico de Barcelona, ​​in rappresentanza della Spagna, paese ospitante della 37a America’s Cup.

Competere alla Women’s o Youth America’s Cup è l’ultima vetrina per la prossima generazione di talenti con un entusiasmante mix di flotta e match racing su un percorso posizionato a poche centinaia di metri dall’anfiteatro naturale del lungomare di Barcellona. Le squadre avranno sede presso il Porto Olimpico, situato nel cuore del lungomare, consentendo agli spettatori di avvicinarsi sia alle barche che agli atleti e promette di essere una delle parti più vivaci e intensamente competitive dell’intero evento.

Il lancio di quattro AC40 in tre squadre è una pietra miliare significativa nel viaggio verso la 37a America’s Cup di Barcellona e con l’annuncio dei programmi per donne e giovani e le intense valutazioni in corso, la prossima generazione di superstar della vela foiling sta per essere scoperta mentre il Il prossimo capitolo più affascinante della storia dell’America’s Cup sta per essere scritto.

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