Il 20 marzo di cento anni fa nove appassionati di vela, Domenico Brencich, Enrico De Grandi, Carlo Giraldi, Carlo Liubich, Edmondo Lokner, Mario Lucas, Giorgio Mazzucato, Evaldo Perdan e Giorgio Sanzin, si riunirono al Caffè Tommaseo per dare vita ad una associazione dedicata agli amanti dello sport della vela e dello yachting dando loro anche una sede nel cuore marinaro della città, la Sacchetta di Trieste, nacque quel giorno la Filonautica triestina, rinominata poi Triestina della Vela.
Il 20 marzo di cento anni dopo, al Caffè Tommaseo è stata affissa una targa a ricordo di quella memorabile giornata dalla Presidente della Triestina della Vela Marina Simoni alla presenza del Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, dell’assessore regionale Pierpaolo Roberti, del Presidente del Comitato regionale del Coni regionale Giorgio Brandolin, del Comandante della Capitaneria di Porto Capitano di Vascello Luciano del Prete e degli Organi collegiali della STV.
La Presidente Simoni ha ricordato le tappe più significative del sodalizio. Cento anni di sport, di realizzazione di grandi eventi velici di respiro internazionale, di formazione e avviamento allo sport della vela per migliaia di ragazzi tramite la Scuola di Vela, di centinaia di agonisti che hanno riempito negli anni un Albo d’oro incredibile con titoli italiani, europei e mondiali nelle varie classi e con la punta di diamante di ben 6 atleti approdati ai Giochi Olimpici tra il 1976 ad oggi. Velisti e marinai che con il guidone della STV hanno promosso il territorio di Trieste e del Friuli Venezia Giulia nel mondo.
L’aspetto caratteristico della Triestina della Vela è stato la creazione di un ambiente sociale che ha favorito l’inclusione e la crescita personale di tutti i soci che vi hanno aderito nel tempo.
Gli allievi della Scuola Vela, gli atleti agonisti ed i soci sentono la Triestina della Vela come una loro casa, in cui incontrarsi per condividere una comune passione sportiva.
Questa amalgama ha permesso di passare progressivamente, in questi cento anni, dalla prima sede a bordo di una Brazzera ancorata in Sacchetta, ad una sede galleggiante vera e propria ed infine alla sede attuale, su tre piani, arricchita, con il contributo economico di tutti i soci, di pontili fissi e galleggianti, piazzali, palestra, sala atleti e sala riunioni per praticare la vela al meglio, sia che si tratti di iniziazione per i bambini, che di agonismo per gli atleti olimpici o per la vela d’altura.
La Triestina della Vela celebrerà questa centenaria ricorrenza con numerosi eventi rivolti anche ai cittadini ed ai turisti nella convinzione che il percorso del sodalizio si interseca in maniera emblematica con i mutamenti storici e sociali che hanno caratterizzato il nostro territorio.
Le iniziative, che oggi sono state presentate alla stampa, si svolgeranno da marzo a dicembre e comprenderanno manifestazioni sportive, eventi artistici e culturali ai quali il Comune di Trieste ha concesso il proprio Patrocinio.
Il calendario sportivo prevede l’organizzazione di 15 regate, tre delle quali espressamente dedicate al centenario.
13-14 maggio il Campionato italiano master Snipe, un appuntamento di prestigio che richiamerà nel nostro Golfo tutti i migliori equipaggi italiani per contendersi il titolo di Campione Italiano Master e il vertice della ranking list nazionale.
20-21 maggio il Campionato nazionale d’Area Alto Adriatico ORC, regata valida quale prova ufficiale di qualificazione nazionale per il Campionato Italiano Assoluto d’Altura.
31 luglio-2 agosto l’Associazione Italiana Classe Optimist metterà in palio la storica Coppa AICO dedicata agli atleti dagli 8 ai 15 anni. Un evento che porterà in città più di 300 giovani timonieri con al seguito staff tecnici ed accompagnatori da tutta Italia e dall’estero. Una gioiosa invasione che affollerà le Rive di Trieste.
Gli appuntamenti culturali prenderanno il via il 22 giugno al Teatro comunale Giuseppe Verdi con un Concerto di gala diretto dal maestro Romolo Gessi. Proseguiranno con una serie di spettacoli di Teatro sull’acqua in concomitanza delle regate sociali del 25, 26 e 27 agosto. In particolare durante la veleggiata notturna Marinaresca che potrà essere seguita dal pubblico a terra dal Bacino San Giusto e dal Molo Audace.
In autunno sarà inaugurata la mostra della collezione inedita del progettista Carlo Sciarrelli, che avrà luogo in una prestigiosa sede messa a disposizione dal Comune di Trieste.
Il calendario degli eventi si chiuderà nel mese di dicembre con una proiezione pubblica del cortometraggio realizzato per l’occasione dal regista Thanos Anastopoulos.
Per testimoniare l’importante traguardo verrà realizzato e pubblicato il libro commemorativo Il romanzo della Vela, il racconto della vita centenaria della Triestina della Vela.