La Riviera Romagnola ha accolto con condizioni non tipicamente primaverili la flotta J/70 che, da oggi fino a domenica, è impegnata nella seconda frazione del circuito J/70 Cup. Tra un fronte temporalesco e l’altro, il Comitato di Regata presieduto da Franco Costa è comunque riuscito a portare a termine tre prove regolari, con vento entrato da Est e andato in progressiva rotazione nel pomeriggio verso Sud-Est.
L’ingrediente fondamentale per assumere il controllo del ranking in questa prima giornata di regate è stato la costanza: non ne è mancata a bordo di J-Curve di Mauro Roversi, dove le scelte tattiche sono affidate al Maiorchino Manuel Weiller. Con risultati parziali di 2-4-2, J-Curve, già vincitrice della Garmin Cup di inizio stagione a Porto Ercole, ha guadagnato la vetta della classifica, lasciandosi alle spalle, di un solo punto, l’entry Portoghese Fake News – SailCascais. L’equipaggio di Vasco Pinto, dove a chiamare la tattica è il bronzo olimpico ad Atlanta ’96 Hugo Rocha, ha messo il sigillo sulla prima e terza prova di oggi, chiudendo la regata centrale in settima posizione. Al terzo posto del ranking provvisorio si piazza il vincitore della tappa di Porto Ercole, Patakin di Luis Albert, anche vincitore della seconda prova di oggi.
A pari punti con Patakin, sfiora il podio provvisorio Luca Domenici con Notaro Team, seguito da Five For Fighting 4.0 di Tommaso De Bellis Vitti, che a sua volta regola la classifica Corinthian.
Prosegue con due equipaggi Corinthian la classifica generale: Gianfranco Noè, vincitore della tappa di Rimini nel 2022, è sesto overall e secondo nella divisione riservata ai non professionisti, seguito da Wanderlust di Sofia Giondi, in ritardo di quattro punti.
Le regate riprenderanno domani alle ore 13.00. Nonostante il maltempo, grazie all’organizzazione dello Yacht Club Rimini e J/70 Italian Class, non mancheranno lo stesso gli eventi sociali: si inizia stasera, con una cena smart-chic per tutti i partecipanti presso il Ristorante Somarlungo.
